Il presidente della Roma ha ripercorso i passi dello Special One scendendo in campo per sbloccare la trattativa di calciomercato
Dopo il colpo Paulo Dybala, José Mourinho ha deciso di puntare in alto e cercare di fare l’en plein di campioni mettendo nel mirino Georginio Wijnaldum. L’olandese piace molto ai giallorossi che hanno intenzione di migliorare il centrocampo dopo l’arrivo di Nemanja Matic. Il gigante serbo è il nuovo regista della Roma dopo che José lo ha chiesto a lungo lo scorso anno. In questa finestra, invece, la società non ha perso tempo e l’ex Manchester United è stato preso a parametro zero dopo pochi giorni di trattative. Per convincerlo ad arrivare è stata necessaria la telefonata del tecnico portoghese.
La stessa strategia è stata usata per spingere la Joya ad accettare l’offerta della Roma. L’affare che ha elettrizzato la sponda giallorossa della città è stato possibile proprio grazie alla discesa in campo del tecnico portoghese. Lo Special One, così facendo, ha superato la concorrenza per il giocatore che era piuttosto agguerrita. L’Inter, infatti, sembrava la squadra più vicina a prendere il giocatore ma l’assalto della Roma ha bruciato Marotta e collaboratori, che sono stati staccati dopo l’arrivo di Lukaku. Anche il Napoli ha provato a mettere in difficoltà Mourinho, ma il portoghese non si è lasciato superare da Spalletti. Se arrivasse anche Wijnaldum, i giallorossi potrebbero vantare una squadra piena di talenti. La trattativa, però, non è delle più semplici, ma per sbloccarla ha deciso di scendere in campo niente di meno che Dan Friedkin.
Calciomercato Roma, Friedkin scende in campo per Wijnaldum
Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, infatti, il presidente della Roma ha deciso di sfruttare i suoi rapporti con Nasser Al-Khelaifi, presidente del Paris Saint-Germain. La relazione tra i due è ottima grazie soprattutto all’opposizione alla creazione della Superlega. Dan cercherà di fare leva su questo per convincere il presidente del club parigino a lasciar partire l’olandese. Fino ad ora la trattativa non si è sbloccata visto che ci sono difficoltà riguardo l’ingaggio e l’accordo tra i club. La Roma vorrebbe che il Psg pagasse almeno il 50% dei 9 milioni che percepisce Georginio. Poi, i francesi gradirebbero inserire delle clasuole facili per trasformare il diritto di riscatto del prestito in obbligo.