Calciomercato, l’arrivo di Paulo Dybala alla Roma ha scatenato un’ondata di reazioni in Serie A. Ecco la sentenza di Beppe Marotta
Quest’estate non sono mancate sorprese per i tifosi della Roma. A fine maggio la squadra giallorossa è riuscita a vincere la Conference League, regalando la prima stagione a guida Josè Mourinho negli annali del club. Questa settimana si è aperta con l’approdo di Paulo Dybala alla corte dello Special One, l’attaccante argentino ha firmato a zero dopo sette stagioni in maglia Juventus. Nelle scorse settimane però sembrava tutto fatto con l’Inter di Simone Inzaghi, lo stesso Marotta annunciò pubblicamente la volontà di chiudere con la Joya, prima della fumata nera definitiva.
Fin dai mesi primaverili, quando ormai era evidente a tutti che Paulo Dybala avrebbe lasciato la Juve a parametro zero, l’Inter è stata indicata come la squadra in pole per la Joya. Lo stesso Marotta non si nascose, annunciando pubblicamente a più riprese la voglia del club nerazzurro di ingaggiare l’attaccante argentino. La storia ha poi preso un’altra piega, con l’operazione Lukaku – e la mancata cessione di esuberi offensivi- ad avere la meglio è stato Tiago Pinto. La Roma si è assicurata la firma di Paulo Dybala, niente da fare neanche per il Napoli che aveva tentato l’inserimento last-minute.
Dybala alla Roma, Marotta torna sul luogo del delitto: “Non è così”
L’a.d. dell’Inter si è confessato ai microfoni Dazn. Marotta ha rilasciato una lunga intervista riguardo il pre-campionato dei ragazzi di Simone Inzaghi, toccando anche il tema del calciomercato estivo. Imprescindibile un passaggio su Dybala, a lungo accostato alla squadra milanese: “Posso dire che è un ragazzo serio, ma noi eravamo e siamo a posto nel settore offensivo. Non c’era spazio non perché non fosse bravo, ma perché non c’era la necessità. Poi tutto è stato strumentalizzato, ma non è così. Oggi l’Inter ha un reparto offensivo di grande valore e ce lo teniamo stretto.” Infine arriva la sentenza sull’operazione messa a segno dalla Roma: ” Lo vedo bene, direi che sia la piazza ideale per lui per sentirsi un leader, è un calciatore che darà soddisfazioni ai suoi tifosi con le sue giocate, gli auguro ogni bene.“