L’allenatore della Roma ha fatto la sua decisione per il calciomercato estivo in base al futuro dell’attaccante numero 22
Lo scorso anno è stato molto importante per la Roma che è tornata a vincere dopo diversi anni, soprattutto sul suolo europeo. La Conference League portata a casa un mese fa esatto è stata la ciliegina sulla torta di una stagione molto importante per i giallorossi. Soprattutto, ha avuto un peso specifico anche per José Mourinho, che alla sua prima annata nella Capitale è riuscito a portare a casa un trofeo. Il tecnico portoghese, ora si appresta a cominciare la seconda annata alla corte dei Friedkin, anche se c’è qualcosa che vorrebbe cambiare nella rosa. In primis, il centrocampo non convince lo Special One, che è subito corso ai ripari prendendo Nemanja Matic, uno dei suoi pupilli per la linea mediana.
Il trentatreenne arriva a parametro zero dal Manchester United che ha da poco cambiato allenatore. Oltre al serbo che giocherà come regista, figura mancata molto a José, che ha dovuto adattare in quel ruolo perfino Mkhitaryan, un trequartista, dovrà arrivare un attaccante. Ad essere sotto la lente d’ingrandimento e quindi sotto esame non è Tammy Abraham, che in questa stagione ha fatto registrare dei numeri molto importanti. A preoccupare il tecnico portoghese sono le sue alternative, che non sono riuscite a incidere come sperava. Anche Zaniolo non ha messo la sua impronta come molti si aspettavano e per questo motivo, Mourinho ha deciso di rivolgersi al mercato.
Calciomercato Roma, Mourinho vuole un bomber da almeno 15 gol
Secondo quanto riporta Il Corriere dello Sport, a prescindere da tutto José vuole un nuovo attaccante che possa affiancare nel migliore die modi Abraham. A cambiare le carte in tavola, però, è sempre la situazione Zaniolo. In caso di cessione del numero 22, Mourinho potrebbe prendere uno alla Dybala, ma non l’argentino per diversi motivi legati soprattutto all’ingaggio. Se Nicolò dovesse rimanere, invece, allora lo Special One virerebbe su qualcuno di più abbordabile come Solbakken o Kalajdzic. Il primo, che gioca largo, secondo il portoghese può fare anche la seconda punta. Il gigante dello Stoccarda, invece, non ha intenzione di rinnovare e può essere usato anche asso nella manica per i calci d’angolo.