L’attaccante della Roma sta pensando al suo futuro visto il contratto in scadenza con il calciomercato alle porte
Henrikh Mkhitaryan è il calciatore più atteso a Trigoria in questi giorni. Il contratto dell’armeno, infatti, scade il 30 giugno 2022 e a partire dal giorno seguente sarebbe libero di cercare una nuova squadra a parametro zero. L’idea di perdere uno dei suoi giocatori preferiti, però, di sicuro non fa piacere a José Mourinho, che nell’ex Manchester United ha trovato un grande alleato. Nonostante il numero 77 di ruolo sia un trequartista, non ha battuto ciglio quando gli è stato chiesto di schierarsi davanti la difesa. Per la maggior parte della stagione, infatti, Henrikh ha giocato come regista, vista l’assenza di un calciatore simile in rosa. Vista la sua duttilità, lo Special One lo ha lodato molto, ritrattando i suoi pensieri avuti nell’esperienza inglese.
Proprio le qualità con il pallone di Mkhitaryan sono state sottolineate in diverse conferenze stampa da parte di José, che ha descritto l’armeno come il miglior regista in rosa. Perderlo, significherebbe lasciar andare un grande giocatore che anche la prossima stagione farebbe molto comodo ai piani della Roma. Per questo motivo, Tiago Pinto si è attivato per discutere un rinnovo del contratto con l’agente del giocatore. Attenzione, però, perché la strada che porta alla firma sul contratto è lunga e tortuosa. Soprattutto se ci sono altre squadre a mettere i bastoni tra le ruote. In testa a tutti c’è l’Inter. Simone, Inzaghi, infatti vorrebbe migliorare la sua linea mediana e aggiungere qualità alla manovra. L’inserimento di Mkhitaryan in rosa, sarebbe perfetto per i nerazzurri, che non dovrebbero spendere neanche un centesimo per prenderlo.
Calciomercato Roma, Mkhitaryan ci ripensa: rifiutato l’Inter
Negli ultimi giorni il club milanese si è fatto avanti con un’offerta, ma secondo quanto riporta Il Romanista, l’ultima non sembra essere andata buon fine. La proposta di Marotta, infatti, è molto simile a quella della Roma: tre milioni e mezzo per due anni. L’unica cosa che differisce da quella dei giallorossi è il secondo anno che all’Inter è garantito, mentre Pinto ha inserito una clausola per farlo attivare. A parità di condizioni, però, sembra che Henrikh ci voglia pensare bene perché una permanenza nella Capitale non sembra poi così male. Intanto, nei giorni scorsi c’è stato un incontro tra il general manager e l’agente del giocatore, Vincenzo Raiola, proprio per parlare dell’offerta.