Roma-Feyenoord, arrivano le decisioni ufficiali di Mourinho e Slot per quella che si appresta ad essere la partita più importante dell’anno per giallorossi ed olandesi.
Pellegrini e colleghi sono arrivati qui grazie ad un iter non privo di passi falsi e battute di arresto ma che non ha comunque impedito di dimostrare come con volontà e unità di intenti sia sempre possibile risollevarsi, mettendo a tacere polemiche, discussioni o partitici sfottò diffusisi, ad esempio, dopo il 6 a 1 contro il Bodo o la seconda sconfitta norvegese in occasione dell’andata dei quarti di finale.
Al Feyenoord, come ai capitolini, il merito di aver sempre onorato un percorso che è stato esternamente snobbato senza apparenti motivi se non per ridimensionare una Roma che, forse, non tutti vorrebbero vedere esultare, soprattutto su quella sponda biancoceleste da parte della quale non è mai mancata occasione per evidenziare l’umiltà (fittizia!) della neonata competizione Uefa.
Dopo il solo punto ottenuto con il Bodo nei gironi, i tanti chilometri percorsi per raggiungere mete lontane e fredde, il gol di Abraham in extremis con il Vitesse, il poker contro i norvegesi e l’intelligenza manifestata nella gara vinta di misura contro il Leicester, la Roma è ora pronta alla partita dell’anno. La stessa valenza avrà quest’ultima anche per gli olandesi, avversario più che temibile, e il quale, in occasione delle semifinali, ha dimostrato di poter superare uno degli ostacoli più insidiosi del torneo.
Roma-Feyenoord, le formazioni ufficiali della finale: Mourinho e Slot sciolgono gli ultimi dubbi
Non è però ancora tempo di bilanci o chiacchiere. Tutto ciò che è successo fin qui è stato solo una somma di passi che ha condotto ora all’appuntamento di Tirana, presentato da Mourinho come la partita dei giocatori e non degli allenatori. Proprio questi ultimi, da pochissimo, hanno annunciato le scelte ufficiali. Di seguito le formazioni.
Feyenoord: Bijlow, Malacia, Senesi, Trauner, Geertruida, Til, Aursnes, Kokcu, Sinisterra, Nelson, Dessers.
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio, Mancini, Smalling, Ibanez, Karsdorp, Cristante, Mkhitaryan, Pellegrini, Zalewski, Zaniolo, Abraham.