Poche ore ci separano da Roma-Venezia, ultimo appuntamento stagionale all’Olimpico. Arriva la tegola dell’ultimo minuto per Mourinho.
Un top player ha riportato un guaio muscolare, Mourinho deve fare i conti con una nuova tegola dell’ultima ora. La Roma tra poche ore scenderà in campo, per l’ultima volta della stagione allo stadio Olimpico. Il tecnico portoghese deve rimescolare le carte in maniera obbligata, altra assenza pesante dopo quella di Mkhitaryan.
Neanche il tempo di gioire per il pareggio della Salernitana, che ha condannato matematicamente il Venezia alla retrocessione, che giungono cattive notizie per i tifosi della Roma. Josè Mourinho è costretto a rimescolare tutte le carte in vista della gara tra lagunari e giallorossi, nell’ultimo impegno stagionale nello stadio Olimpico. La Roma è reduce dalla sconfitta del Franchi, che ha riaperto completamente i giochi in vista della lotta al piazzamento in Europa League. Tre punti stasera, nell’ultima gara in casa del campionato, permetterebbero alla truppa giallorossa di preparare l’ultima trasferta in casa del Torino con più calma possibile. Inutile ricordare l’appuntamento del 25 maggio, quando la Roma giocherà la finale della Conference League contro il Feyenord.
Roma-Venezia, tegola per Mourinho: top player infortunato
Problema fisico per Nicolò Zaniolo, tegola dell’ultima ora per Josè Mourinho che ora deve rimescolare le carte in vista della sfida di questa sera. Tra soli undici giorni è in programma la finale di Tirana e resta ancora da valutare la condizione fisica di un perno della squadra giallorossa, Henrikh Mkhitaryan. Josè Mourinho ieri aveva lanciato l’allarme sulle condizioni dell’armeno, chiare le sue parole in conferenza stampa. Ora il tecnico portoghese deve fare i conti con lo stop muscolare di Zaniolo, il numero 22 ha accusato un affaticamento muscolare e di sicuro non potrà scendere in campo dal primo minuto. Le prime informazioni che filtrano sullo stato del fantasista offensivo sembrano far rientrare l’allarme in vista dei prossimi impegni, dovrebbe trattarsi di un semplice affaticamento muscolare e nulla di più grave.