Il 25 maggio va in scena Roma-Feyenord valida per la finale di Conference League che si giocherà a Tirana, nell’Arena Kombetare
Il 25 maggio c’è l’appuntamento più importante della stagione dei giallorossi. Alle 20.45 a Tirana, nell’Arena Kombetare, va in scena Roma-Feyenoord, valida per la finale di Conference League. Il cammino nella competizione è stato tortuoso per Abraham e compagni che sono incappati in qualche ostacolo durante il loro cammino. Di sicuro, l’avversario che a sorpresa si è dimostrato più ostico è stato il Bodo/Glimt. I norvegesi, infatti, sono quelli che hanno messo più in difficoltà i giallorossi fino ai quarti di finale, quando sono stati eliminati in uno Stadio Olimpico gremito da più di 60.000 persone. La spinta del pubblico è stata fondamentale contro il club di Knutsen, così come contro il Leicester City, battuto 1-0 sempre in casa grazie alla rete di Tammy Abraham.
L’attaccante inglese è stato fondamentale contro le Foxes, con Schmeichel che non ha potuto nulla contro lo stacco di testa del numero 9 della Roma. Adesso, però, l’ex Chelsea deve concentrarsi sul campionato, alla cui fine mancano solo due partite. La prima è con il Venezia questo sabato, mentre quella con il Torino ci sarà venerdì, grazie all’anticipo della Lega. Con la decisone di ieri, la Roma ha un po’ di tempo in più per prepararsi alla sfida con il Feyenoord, che finisce il campionato il 15 maggio. Gli olandesi avranno 10 giorni, quindi, per arrivare al meglio alla partita di Tirana, che vale anche l’acceso in Europa League.
Roma-Feyenoord, Slot: “Sandler, Sinisterra e Nelson hanno avuto dei problemi”
Ieri gli olandesi sono scesi in campo per la penultima partita della stagione contro i Go Ahead Eagles. Il Feyenoord, che è sceso in campo con ben 7 riserve su 11, è riuscito a vincere 1-0 grazie al gol di Linssen. Tra i big assenti, ci sono stati diversi giocatori che hanno avuto di piccoli problemi. Come ha affermato Slot, il tecnico dei biancorossi, Sandler, Sinisterra e Nelson hanno avuto dei problemi fisici e per questo l’allenatore ha preferito farli riposare in vista della finale di Conference League. Stando alle parole di Arne, gli infortuni non sono gravi, si tratta solo di fastidi.