Guardiola, hanno colpito le dichiarazioni di Pep alla vigilia della sfida contro il Newcastle. L’allenatore del Manchester City ha tirato in ballo anche la Roma.
Aggiornamento: nessun riferimento alla Roma nella conferenza di Pep Guardiola. Si tratta di un grosso equivoco nato da un’interpretazione sbagliata. Il tecnico spagnolo dice “that’s normal” e non “As Roma”.
Sono state ore di grande gioia in casa giallorossa, grazie alla vittoria per 1 a 0 sul Leicester che ha consegnato ai giallorossi la possibilità di vivere una finale europea dopo ben 31 anni. Tanti gli encomi rivolti in questi ultimi due giorni allo Special One, entrato ulteriormente nei cuori dei romanisti dopo le lacrime versate al fischio finale e conseguenza della vittoria regalata dalla propria “famiglia” ad una piazza che si è sempre schierata dalla parte del portoghese.
Come sempre, non mancheranno i detrattori e chi, comodamente dalla propria comoda postazione di osservatore esterno, non perderà occasione di sottolineare l’umiltà (totalmente infondata) di questa competizione complice, magari, un’annata non proprio felicissima della propria squadra in campo europeo o nella stessa Serie A.
Ignorando totalmente pretestuosi schieramenti partitici e invitando i romanisti tutti a godere ogni singolo momento di questi giorni che separano loro da uno degli appuntamenti della propria storia, riportiamo di seguito le dichiarazioni di chi, a differenza di tanti altri, meriti di essere nominato.
Guardiola, eliminazione non ancora digerita e frecciata ai giallorossi
Ci riferiamo a Pep Guardiola, annoverabile nell’esile corpus di mister il cui nome possa coesistere con quello di Mourinho sull’Olimpo dei tecnici più influenti e visionari delle ultime decadi. Fresco (e forse reo) della recente eliminazione in Champions League per opera dell’amico di Mou, Carlo Ancelotti, lo spagnolo ha tirato in ballo anche la Roma nella sua ultima conferenza stampa.
Alla vigilia della sfida con il Newcastle, arrivata pochi giorni dopo il beffardo e celerrimo 3 a 1, Pep ha così parlato del percorso fin qui avuto con il Manchester City, tirando in ballo proprio l’attuale pater familias giallorosso.
“Penso tutti i giorni a quanto sia fortunato e felice. Ho sempre fame e voglia di fare meglio. So bene che il mio pubblico è ossessionato dalla Champions e sono altrettanto consapevole che il giorno in cui la vinceremo daranno i meriti ai tanti soldi spesi e non al lavoro fatto insieme. Per me non è un discorso di investimenti, anche se i tifosi non riescono a capirlo. Anche la Roma ha speso tanto ma non si è qualificata per la Champions League”, aveva riportato ‘Sky Sport’.