Mentre la Serie A si avvia alla conclusione arriva il ricorso ufficiale per la ripetizione di due partite viziate da errori tecnici.
La lotta per la vittoria dello Scudetto, quella per la qualificazione in Europa League e Conference League, quella per non retrocedere in Serie B. Restano solo tre giornate di Serie A da disputare, ma in palio c’è ancora tanto e il finale di stagione risulta quanto mai avvincente, soprattutto per la lotta tra Milan e Inter per la vittoria del titolo. Le polemiche però, non mancano mai e hanno visto tra le protagoniste anche la Roma più volte penalizzata dagli arbitri, come sottolineato a più riprese dall’allenatore José Mourinho.
Gli errori in ballo nel ricorso però non riguardano soltanto la Roma, sebbene indirettamente, ma anche la lotta al titolo e per non retrocedere, con una squadra, lo Spezia, che è stata suo malgrado protagonista in ben due occasioni. Sono infatti due le partite giocate dalla squadra allenata da Thiago Motta a essere finite sotto i riflettori, per dei presunti errori tecnici che potrebbero portare a un ribaltone finale della stagione. O quanto meno questo è nelle intenzioni di chi ha presentato il ricorso ufficiale.
Serie A, ricorso ufficiale Codacons: Milan-Spezia e Spezia-Lazio da ripetere
Il riferimento è al Codacons, che ha depositato oggi un formale ricorso presso il Tribunale di Roma con la richiesta alla Federcalcio italiana di ripetizione delle partite di Serie A Milan-Spezia e Spezia-Lazio.
Tutte e due le partite, si legge nel comunicato del Codacons, sono state influenzate da macroscopici errori tecnici dell’arbitro, degli assistenti e, nel caso specifico di Spezia-Lazio, anche della sala VAR.
Secondo il Codacons la mancata ripetizione di queste due partite farebbe venire meno la regolarità dello svolgimento dell’intero campionato di Serie A. A parere dell’associazione, le squadre che hanno acquisito degli irregolari vantaggi nei confronti di altre ingiustamente danneggiate hanno arrecato inoltre danno sia ai tifosi, i quali hanno assistito ad uno spettacolo sportivo evidentemente viziato, sia agli scommettitori, in virtù dei risultati delle partite sul campo, falsati da grossolani errori arbitrali.
Nella parte finale del comunicato il Codacons asserisce che gli errori compiuti sono “sbagli tecnici nell’applicazione del Regolamento del gioco del Calcio, e proprio per tale motivo la Federcalcio deve assolutamente disporre la ripetizione degli incontri viziati”.