La tripletta contro il Bodo non è servita: Adani stronca Zaniolo. Ecco cos’ha detto il commentatore nei confronti del giallorosso
Non è servita a nulla la tripletta contro il Bodo. Adani, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, ha stroncato Nicolò Zaniolo, l’attaccante giallorosso che oggi non ci sarà causa squalifica e che probabilmente, vista anche l’assenza dell’ultimo minuto di Cristante, sarebbe sceso in campo dal primo minuto alle spalle di Abraham.
Di questa idea non è comunque il commentatore televisivo, noto soprattutto per le sue dichiarazioni senza peli sulla lingua che molto spesso fanno arrabbiare i tifosi. Bene, stavolta nel mirino di Adani c’è finito Zaniolo. Che “merita un discorso a parte: come talento individuale – ha spiegato – la Roma senza di lui perde ovviamente qualcosa. Ma io sono sicuro che nella testa dello Special One vengano prima Pellegrini, Mkhitaryan e Abraham”.
Adani stronca Zaniol0
Non è finita ovviamente la critica di Adani. Che ha sottolineato come il calcio della Roma, con quei tre lì davanti “è collettivo e meno legato alle giocate del singolo, che sono ovviamente il punto forte di Zaniolo. Un giocatore dal grande potenziale, ma ancora deve migliorarsi nelle relazioni con il resto dei compagni”. Infine, la stoccata finale: “Non a casa – ha concluso – la Roma ha vinto il derby 3-0 con il panchina. Per dire…”
Insomma, un attacco frontale non tanto sulle qualità tecniche e fisiche, ma soprattutto su quelle di squadra. Che per come vede il calcio Adani sono fondamentali. Un elemento come Zaniolo invece, in grado di spaccare le partite con una giocata, sono assai utili all’interno di un gruppo, perché sono quelli che alla fine fanno la differenza e che le partite te le fanno realmente vincere. Ma questo alcune volte non sembra bastare.