Uno degli obiettivi di calciomercato della Roma ha annunciato in una lunga intervista che non ci vorrà molto per annunciare il prossimo club
La Roma non farà in tempo a digerire la cioccolata delle uova di Pasqua che subito dovrà scendere in campo nel Lunedì dell’Angelo. A Pasquetta, infatti, i giallorossi giocheranno contro il Napoli la trentatreesima giornata di Serie A. La partita è molto importante e fa parte di un tour de force che prenderà tutto aprile per i giallorossi. Considerando anche le due sfide europee con il Bodo/Glimt, la Roma dovrà giocare anche in Inghilterra contro il Leicester.
Nelle prossime settimane ci saranno tre trasferte di fila che per difficoltà, più che uno scoglio sembrano una montagna. Oltre al Napoli e alle Foxes, il 23 aprile c’è l’Inter a Milano che cercherà di fare punti per bissare la vittoria dello scorso anno. Intanto, mente nei corridoi di Trigoria si pensa a come meglio prepararsi per queste sfide, nell’ufficio di Tiago Pinto si tende sempre un orecchio al calciomercato. E lasciando la porta socchiusa del suo ufficio, il general manager della Roma può anche ascoltare quali sono i reparti da migliorare secondo Mourinho. Uno è sicuramente al difesa, dove lo Special One vorrebbe qualcuno di affidabile.
Calciomercato Roma, Ginter: “Prossimo club? Manca poco e lo scoprirete”
Per questo motivo, Tiago Pinto ha messo nel suo mirino Matthias Ginter, difensore centrale del Borussia Moenchengladbach. Il tedesco è in rotta con il club e, dopo una stagione giocata al di sotto delle loro aspettative, ha deciso di lasciare la squadra. In una lunga intervista rilasciata a Sport1.de, il ventottenne ha raccontato che lascerà il Gladbach a fine stagione. Per scoprire dove giocherà il prossimo anno, non servirà aspettare molto. Ginter, infatti, ha assicurato che non sa le tempistiche, ma non servirà attendere più di tanto. Il suo prossimo club, poi, dovrà avere un progetto importante e ambizioso. Un po’ come quello che ha la Roma, che ha puntato su un allenatore carismatico e con tanta voglia di vincere come Mourinho.