Roma-Bodo, le parole di José Mourinho ai microfoni di DAZN: ecco quanto dichiarato dal tecnico lusitano nel post partita.
Era sicuro di passare il turno José Mourinho, sin dagli istanti immediatamente successivi alla sconfitta in terra norvegese: la sua Roma non ha tradito le attese e, in virtù di una prestazione collettiva assolutamente da urlo, Zaniolo e compagni riescono a centrare il pass per le semifinali di Conference League.
Ai microfoni di DAZN, il tecnico lusitano ha commentato dettagliatamente la gara, soffermandosi a parlare non solo del man of the match, ma guardando in prospettiva anche al prossimo confronto con il Leicester:
PARTITA – “Ero convinto di passare il turno, anche se non avevamo vinto tre partite con il Bodo. Non c’era storia, se giochiamo determinati, concentrati e forti su ogni pallone: subito si è visto tutto. Questo è un processo di crescita, non è un qualcosa che si trasmette, per questo si parla di tempo di costruzione. Non voglio paragonare la Lazio con il Bodo che, però. è una squadra organizzata, che ti può complicare la vita: abbiamo dimostrato consapevolezza: sapevamo dove avremmo potuto farli male, abbiamo giocato molto bene, una gara assolutamente solida.
ZANIOLO – “Bello per lui, una serata fantastica, abbiamo vinto: ha segnato una tripletta, porta il pallone a casa. S tratta di è un ragazzo che “vende”, che ogni giorno è al centro delle attenzioni della stampa: perché gioca, perché non gioca, perché l’arbitro non gli ha dato un rigore. Come minimo domani se ne parlerà perché ha segnato una tripletta.
LEICESTER – Ci sono due squadre di Premier in Champions, una in Europa League, una in Conference League purtroppo noi prendiamo la bandiera italiana e non c’è nessuno più.“