È stato designato il direttore di gara per Roma-Bodo/Glimt, è spagnolo e una sua abitudine fa venire i brividi a Mourinho
Tra due giorni la Roma scenderà in campo allo Stadio Olimpico contro il Bodo/Glimt per la gara di ritorno dei quarti di finale della Conference League. All’andata i norvegesi hanno vinto 2-1 grazie ad una rimonta realizzata negli ultimi minuti. Autori dei gol sono stati Saltnes e Vetlesen, con quest’ultimo che ha segnato al 90′ di testa. Le reti, poi, sono stato frutto di errori individuali, che hanno portato la Roma ad accusare il colpo contro i gialli. due cali di attenzione, quindi, sono stati fatali per i giallorossi che cercheranno di rimediare nella Capitale.
Intanto, subito dopo la gara vinta con il Sandefjord 2-1, Solbakken e compagni sono partiti subito per la Capitale. La compagine norvegese in questi giorni si sta allenando a Formello per prendere confidenza con un campo di erba vera. Il loro, come si è visto il 7 aprile, è in sintetico ed era anche piuttosto malconcio. Per questo, Knutsen ha deciso di far allenare i suoi su campi classici. Intanto, la Roma viene dalla vittoria sofferta per 2-1 contro la Salernitana. La gara contro i campani è stata molto particolare per diversi motivi, da una parte il ricordo di Agostino Di Bartolomei, dall’altra un’Olimpico sold out come non succedeva da anni.
Roma-Bodo, dirige Sanchez Martinez: l’arbitro dal giallo facile
A due giorni dalla partita è stato scelto quale sarà l’arbitro che dirigerà Roma-Bodo. La Uefa ha deciso di affidare la partita a José Maria Sanchez Martinez, arbitro spagnolo che in questa stagione ha diretto anche nelle coppe europee. Per lui, infatti, una sola partita in Champions League, cinque in Europa League e una in Conference. Le gare in Liga, invece, sono state 17 con ben 92 cartellini gialli sventolati, circa 5.8 a partita. Un dato che lascia perplesso José Mourinho, con i suoi uomini che sono i più sanzionati della Serie A. In particolare fa tremare Marash Kumbulla, unico diffidato in Conference League.