Calciomercato Roma, bomba da 50 milioni: decide Mourinho

L’attaccante della Roma potrebbe lasciare Trigoria nella prossima finestra di calciomercato e le sensazioni che filtrano non sono positive

Mentre i giallorossi respirano l’aria norvegese, Nicolò Zaniolo pensa al suo futuro. In questi mesi, sulla permanenza dell’attaccante della Roma a Trigoria ci sono stati molti dubbi, vista anche la frase di Tiago Pinto. Il gm portoghese, nella conferenza stampa successiva alla chiusura del calciomercato invernale, aveva risposto con molta sincerità a una domanda sul futuro di Nicolò. Le parole dell’ex Benfica, però, sono state prese come una possibile apertura alla cessione del talento numero 22.

calciomercato roma zaniolo
José Mourinho, allenatore della Roma ©LaPresse

Le ultime settimane dell’ex Inter, poi, non sono state le più tranquille. L’esclusione al derby non è piaciuta al numero 22 che nelle partite importanti si esalta. A Zaniolo sarebbe piaciuto molto partecipare al trionfo romanista dopo la gara con la Lazio, ma per lui Mourinho aveva pensato a un posto in panchina. Di peggio ha fatto il ct della Nazionale Roberto Mancini. Nella sfida da dentro o fuori contro la Macedonia, il commissario tecnico ha lasciato Nicolò in tribuna per poi farlo giocare nell’inutile finalina con la Turchia. Le noie muscolari, poi, hanno tenuto il numero 22 fuori dal campo con la Sampdoria e l’attaccante della Roma dovrà rinunciare anche alla trasferta a Bodo.

Calciomercato Roma, Zaniolo non più una priorità: può partire a 50 milioni

calciomercato roma zaniolo
Nicolò Zaniolo, attaccante della Roma ©LaPresse

Per non farsi mancare nulla, l’agente di Nicolò ha dovuto difendere il suo assistito ieri sera da alcune dichiarazioni. La situazione è diventata molto pesante intorno al classe 1999 e lo stesso Mourinho ha chiesto, non in modo esplicito, se si potesse evitare di aumentare questa pressione. Le sensazioni che filtrano da Trigoria, però, non sono positive. Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, Zaniolo non è più una priorità e in caso di offerta di 50 milioni potrebbe lasciare la Capitale. In sospeso, poi, ci sono anche degli attriti con José che devono essere chiariti. Nel 2010 anche l’Inter si privò di uno dei suoi calciatori più forti. Dopo la cessione di Zlatan Ibarhimovic, il club nerazzurro decollò nelle prestazioni fino a vincere il triplete.

Gestione cookie