L’attaccante della Roma è stato a lungo nel mirino della Juventus, ma ora un altro club della Serie A vuole prenderlo nel calciomercato
Come avrebbe detto Mike Bongiorno se si fosse trattato di uno dei suoi celebri programmi: “Colpo di scena amici telespettatori”. Questa volta non si trattata di televisione, ma il plot twist, detto all’inglese, c’è stato veramente e rischia di cambiare le sorti del calciomercato della Roma. I giallorossi in questi mesi stanno cercando di capire come muoversi nella giungla delle trattative estive, con Tiago Pinto che sta preparando il suo operato pensando sia agli acquisti che alle cessioni. A partire da giugno, infatti ci sarà il calciomercato estivo in cui il general manager dovrà rinforzare la rosa della Roma. L’obiettivo, condiviso anche dai Friedkin, è quello di alzare l’asticella degli obiettivi.
Un capitolo a parte, vista la delicatezza che porta con sé, è da dedicare a Nicolò Zaniolo. L’attaccante numero 22 nelle ultime settimane non ha preso parte alle gare della Roma a causa di alcuni problemi fisici. Contro la Lazio, Mourinho ha deciso per l’assenza del numero 22 per motivi tattici. Contro la Sampdoria, invece, l’ex Inter ha dovuto dare forfait per dei problemi muscolari nati con la Nazionale. Zaniolo, però, in questi giorni non sta facendo parlare di sé per le sue, ma per le vicende di calciomercato che lo vedono lontano dalla Roma e vicino alla Juventus. L’ultimo tentativo di Allegri, poi, parla di una cifra monstre per il talento giallorosso.
Calciomercato Roma, anche il Napoli vuole Zaniolo
Sul talento classe 1999, però, non ci sono solamente i bianconeri. Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, infatti, Zaniolo è nel mirino anche del Napoli. Spalletti lo conosce bene avendolo allenato in giallorosso e potrebbe pensare a lui per sostituire Lorenzo Insigne. Il numero 24 degli azzurri, infatti, lascerà il club in estate e Nicolò potrebbe essere il suo erede. Il prezzo resta sempre quello di 50 milioni. Un inserimento improvviso, quello di Spalletti nella corsa al talento toscano, con il tecnico che non aveva mai mostrato un vero e proprio interesse per il giocatore.