Pinto dove organizzare l’incontro con Mourinho per decidere se affondare il colpo oppure allentare l’obiettivo di calciomercato della Roma
Domani la Roma è attesa a Bodo per giocare i quarti di finale della Conference League. Contro i norvegesi, Mourinho cercherà di ottenere il miglior risultato possibile anche con l’obiettivo di cancellare la brutta prestazione autunnale. La gara di andata del girone contro gli uomini di Kjetil Knutsen è stata sicuramente la peggior partita della Roma, che ora deve cercare di mantenere lo score di questo 2022. Sono diversi, infatti, i risultati utili che i giallorossi hanno inanellato dall’inizio della stagione fino ad ora, con la sola sconfitta con l’Inter in Coppa Italia.
Fare bene in Conference League significa avere una passerella europea che potrebbe dare buona visibilità alla Roma. La questione non va sottovalutata per diversi motivi. Il più importante, però, è quello di avere più potere nelle contrattazioni per acquistare i giocatori. Anche se la Conference è la più piccola tra le sorelle del grande calcio targato Uefa – ovvero Champions ed Europa League – è comunque un palcoscenico importante. Fare bene, quindi significherebbe avere addosso gli occhi di molti tifosi, appassionati e addetti ai lavori. Un pizzico di potere in più, che la Roma potrebbe vantare per migliorare la rosa. Pinto, infatti, vuole rinforzare l’attacco giallorosso e regalare a Mou un vice Abraham, che però sembra allontanarsi a causa di un’offerta spiazzate.
Calciomercato Roma, Pinto valuta Solbakken come colpo low cost
Questa forza potrebbe essere utilizzata soprattutto con il Bodo/Glimt per cercare di prendere uno dei suoi giocatori migliori. Secondo quanto riporta Il Tempo, Pinto e Mourinho sono interessati a Ola Solbakken, attaccante esterno del club norvegese che ha mostrato buone qualità proprio contro i giallorossi. Il talentino classe 1998 interessa al tecnico e al gm giallorosso, ma i due hanno bisogno di un incontro per decidere se acquistarlo o no. La riunione dovrebbe avvenire proprio dopo le gare di Conference contro i gialloneri, in cui ci sarà sicuramente l’occasione di osservare da vicino Solbakken. Infine, il costo del cartellino del giocatore con il suo ingaggio non sono elevati, il che rende l’affare conveniente.