Vigilia di derby in casa Roma, domani pomeriggio la sfida alla Lazio di Maurizio Sarri. A poche ore dalla sfida spunta l’accordo tra i due club.
Non sarà mai un partita come le altre, difficile aggiungere altro alla vigilia del derby tra Roma e Lazio. Giallorossi e biancocelesti pronti a scendere in campo domani pomeriggio, con fischio d’inizio alle ore 18, allo stadio Olimpico. A poche ore dalla stracittadina spunta un retroscena sorprendente per i tifosi, ecco l’accordo stipulato tra i due club.
Roma e Lazio stringono una sorta di patto di non belligeranza, almeno da un punto di vista dialettico. Domani pomeriggio, con fischio d’inizio alle ore 18, andrà in scena un nuovo capitolo della sfida tra Roma e Lazio. Stracittadina numero 178 nella storia delle due squadre, il bilancio ufficiale parla di 66 vittorie, 63 pareggi e 48 sconfitte per i giallorossi. Gara che assume un’importanza speciale vedendo la classifica della Serie A, biancocelesti appena un punto sopra la squadra di Josè Mourinho. Il tecnico portoghese però deve fare i conti con l’impegno di Conference League di giovedì sera, quando la Roma ha eliminato il Vitesse all’ultimo respiro.
Roma-Lazio, alla vigilia del derby spunta l’accordo tra i club
Proprio nel post partita della Conference League, Josè Mourinho aveva sottolineato questo aspetto: “Abbiamo fatto giocare i titolari mentre i calciatori della Lazio sono a casa a fumarsi la sigaretta con Sarri.” Alla vigilia del match, con tanti dubbi da sciogliere sulle condizioni di Lorenzo Pellegrini in casa Roma, spunta l’accordo stipulato tra i due club. A rivelarlo è stata “Radio Radio”, secondo l’emittente radiofonica romana non è un caso se le conferenze stampa dei due tecnici si terranno in un orario insolito. Sia Sarri che Mourinho parleranno nel tardo pomeriggio, intorno alle 19:30. Scelta per nulla casuale, frutto anzi di un accordo stipulato tra i due club, le conferenze stampa in contemporanea eviteranno di incentrare la propria conferenza sulle dichiarazione di uno o dell’altro allenatore. Questa la mossa con la quale i due club cercano di smorzare, almeno a livello dialettico, i toni di una sfida che non sarà mai come le altre.