La FIFA cambia nuovamente i criteri per l’apertura del calciomercato dopo il conflitto che ha investito l’Ucraina. Ecco cosa cambia.
Comunicato ufficiale della FIFA, nuovo aggiornamento sulla questione della riapertura del calciomercato. Ecco cosa cambierà sul fronte del calciomercato, nuovi criteri per tesserare calciatori dall’Ucraina. Nuovo via libera per il tesseramento di calciatori dal campionato sospeso in Ucraina, fissate le nuove modalità.
La FIFA si pronuncia nuovamente sulla questione della riapertura del calciomercato. Uno degli effetti della tragedia del conflitto in Ucraina è stata la forzata sospensione dei campionati. La Russia è stata estromessa dalle competizioni Fifa e Uefa, anche la Nazionale non potrà partecipare ai prossimi campionati mondiali. Cambiamento epocale anche per quanto riguarda il calciomercato mondiale, riaperto dopo la sospensione delle competizioni nazionali. Ecco il nuovo aggiornamento ufficiale, ecco cosa cambia con i nuovi criteri per il tesseramento dei giocatori provenienti dall’Ucraina.
Riapertura calciomercato, comunicato ufficiale FIFA | Nuovi criteri
Dopo la deroga concessa ai calciatori stranieri, la FIFA modifica ancora una volta il regolamento. La missione è permettere anche ai calciatori di nazionalità ucraina di trovarsi una squadra fino al termine della stagione, anche in paesi in cui il mercato è attualmente chiuso. La deroga è stata ufficializzata nelle scorse ore e fissa un tetto massimo pari a due giocatori acquistabili.
Ecco il comunicato ufficiale emesso dalla FIFA: “I recenti sviluppi in Ucraina hanno portato ad un ulteriore chiarimento rispetto all’acquisto dei giocatori di nazionalità ucraina da parte di squadre di leghe del resto del mondo. Il Consiglio ha deciso di permettere la registrazione di giocatori ucraini, se questi dovessero avere il permesso di lasciare il paese in accordo a quelle che sono le regole per uscire dai confini dello stato. Il Comma 7 chiarisce anche che i club possono registrare giocatori ucraini anche se la finestra per i trasferimenti è momentaneamente chiusa. Inoltre, l’emendamento specifica che i club possono registrare al massimo due giocatori professionisti tra coloro che beneficiano di questa deroga”.