Mentre la Roma si concentra sui prossimi impegni di Campionato e Conference League, il calciomercato non si ferma.
Tre anni. Tre anni di tempo per mettere in piedi una squadra forte e competitiva ai più alti livelli del calcio italiano ed internazionale. E’ questo il progetto ambizioso che Dan e Ryan Friedkin hanno affidato a José Mourinho. Il tecnico portoghese, arrivato l’estate scorsa sulla panchina della Roma, ha accettato con entusiasmo la sfida, consapevole delle difficoltà ma anche convinto di poter ottenere i risultati sperati. E, chissà, magari di poter cominciare già da quest’anno a togliersi qualche soddisfazione.
Riuscire a vincere un trofeo, pensiamo ovviamente alla Conference League, alla prima stagione sulla panchina giallorossa sarebbe un vero e proprio capolavoro. E anche se il percorso non è semplice e la concorrenza forte e agguerrita, lo Special One cura ogni dettaglio per avvicinare ogni giorno di più la sua squadra all’obiettivo finale. Intanto, però, il lavoro per costruire una rosa sempre più forte non si ferma.
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Al contrario: dopo un’estate movimentata come quella scorsa, in casa giallorossa ci si aspetta ancora una volta una sessione di calciomercato particolarmente attiva. D’altra parte Mourinho ha chiarito in più occasioni la necessità di inserire, sessione dopo sessione, giocatori di spessore e più funzionali alla sua idea di calcio. Ancora una volta, quindi, ci sarà parecchio da lavorare per il General Manager Tiago Pinto, chiamato a recepire e cercare di trasformare in affari concreti le indicazioni fornitegli da Mou.
Tra i nomi che recentemente sono stati accostati alla Roma figura anche quello di Gonçalo Guedes, forte esterno offensivo del Valencia per il quale Pinto aveva tentato un approccio già a gennaio. Secondo elgoldigital.com il club spagnolo potrebbe trovarsi letteralmente costretto a far partire il laterale portoghese a fine stagione per far quadrare i conti. Se il Valencia fallisse la qualificazione alle prossime competizioni europee l’addio di Guedes diventerebbe una necessità inevitabile. E’ lui l’elemento in rosa più appetibile sul mercato, ed è alla sua cessione che la dirigenza penserebbe in caso di necessità di incassare. E se la classifica condanna la squadra di Bordalàs, attualmente nona, una piccola speranza rimane viva in Coppa del Re. Qui i “Pipistrelli” sono in finale contro il Betis. Pinto osserva e attende. Su Guedes è però vivo anche l’interesse dell’Atletico Madrid.