L’allenatore della Roma ha parlato nell’incontro con i giornalisti alla vigilia della sfida di Conference League contro il Vitesse
Domani alle 18 la Roma scende in campo ad Arnhem contro il Vitesse. La sfida è valida per gli ottavi di Europa Conference League, una competizione all’esordio in cui la Roma spera di poter fare bene. I giallorossi hanno tutte le carte in regola per arrivare fino in fondo, ma per adesso il passaggio del turno passa per il Vitesse. In occasione della gara sono stati recuperati tutti i giocatori. In particolare Nicola Zalewski ha recuperato in tempo per la sfida. L’italo-polacco, infatti, era in dubbio fino all’ultimo momento a causa di una distorsione alla caviglia rimediata contro l’Atalanta.
Fortunatamente il numero 56 giallorosso è riuscito a smaltire tutti i guai fisici e potrebbe scendere in campo anche contro gli olandesi. Alla viglia della partita anche l’allenatore del Vitesse, Letsch, ha parlato della sfida. Il tecnico dei gialloneri ha lodato la rosa della Roma e la società in sé, riconosciuta come una grande squadra. Poi, Letsch ha anche parlato dell’emozione di affrontare un allenatore del calibro di Mourinho, che ha un palmarès che parla da solo.
Vitesse-Roma, le parole di Mou in conferenza
Alla vigilia della gara, Mourinho ha incontrato i giornalisti nella conferenza stampa di rito. L’allenatore portoghese ha parlato prima di Rick Karsdorp, che lo ha accompagnato. Ecco le parole dell’allenatore:
Ben tornato a parlare, ci è mancato
“A me per niente“.
È riuscito a trovare un equilibrio? Pensa di fare turnover?
“Punto su tutti quelli che lavorano bene. In questo momento si sente da dentro e tutti stanno lavorando bene. Nell’ultima partita abbiamo fatto cinque cambi perché la panchina era piena di qualità. Negli scorsi mesi eravamo in difficoltà per le varie assenze. Oggi abbiamo una rosa forte, che sta insieme. Con obiettivi chiari. Abbiamo la Conference League, abbiamo il campionato per avere la miglior posizione. Ogni partita è decisiva per noi. Sono contento con i giocatori per questo non sarà di turn over. Cercheremo di giocare con una squadra forte e con una panchina forte con cinque cambi da fare“.
Sul campo
“Perché sta così? Ci hanno fatto sopra un concerto pop o metal?“.
Sul calcio olandese
“Se fossimo qui a parlare di calci olandese dovremmo intrattenerci per ore. Mi limito a dire che ho cominciato nel calcio con un grande allenatore come Van Gaal e ho detto tutto. Posso solo dimostrare tutta la mia gratitudine“.