Calciomercato Roma, spunta una non trascurabile novità relativa ad uno degli scenari di cui si è maggiormente parlato nelle scorse settimane.
La campagna acquisti invernale dei giallorossi si è conclusa con due approdi che, soprattutto all’inizio, sembravano poter permettere a Mourinho di contare su soluzioni più nuove e fresche. L’esordio di Maitland-Niles non è stato memorabile sul fronte del risultato ma il laterale scuola Arsenal nelle prime uscite pareva poter garantire una valida alternativa a Karsdorp.
Il suo livello si è però pian piano abbassato, in modo direttamente proporzionale ai minuti concessigli da Mourinho nelle ultime settimane. Lo stesso Oliveira, determinante con il Cagliari e importante anche nel 4 a 2 di Empoli, ha perso nelle ultime uscite quella lucidità e quella presenza nel match che avevano fatto parlare ai più di valore aggiunto durante le sue prime apparizioni.
Lungi da noi voler maturare critiche o sentenze su questo o quel giocatore, ci limitiamo a condividere la speranza dei tifosi della Roma di poter vedere una squadra diversa nelle prossime partite e, magari, assistere al raggiungimento di alti livelli agonistici da parte dei diversi elementi, nuovi e non, apparsi ultimamente sottotono.
Calciomercato Roma, l’annuncio che ribalta la situazione Kamara
Ciò che è certo è che la prossima estate sarà necessario un labor limae solo in parte attualizzato a gennaio. La finalità è ovviamente quella di rinforzare la squadra riflettendo bene anche sulle recenti operazioni compiute, non tutte positive tanto quanto ci si aspettava. I nomi emersi in questi mesi sono stati numerosi e, tra i vari, figura anche quello di Boubacar Kamara.
L’eclettico e giovanissimo centrocampista del Marsiglia andrà in scadenza la prossima estate e, grazie a prestazioni in Ligue 1 e situazione contrattuale, figura sui più importanti taccuini di Italia ed Europa. Come ricorderete, proprio mentre nella Capitale sbarcavano il portoghese e il terzino ancora di proprietà dell’Arsenal, Kamara era stato accostato anche alla Roma. Arrivare al suo ingaggio è sempre stato difficile, considerando la concorrenza e le richieste economiche del numero 4. A tali ostilità si aggiunga anche quella relativa alla scarsa volontà del club transalpino di perdere a parametro zero uno dei suoi elementi più importanti. Questa è emersa soprattutto dalle parole di Pablo Longoria che si è in queste ore espresso ai microfoni di “La Provence” così commentando la situazione del classe ’99.
“Mi assumo le mie responsabilità visto che sono qui da un anno e mezzo. So bene cosa implicherebbe perdere un giocatore a parametro zero, soprattutto se è uno dei migliori. Sarebbe un fallimento. Voglio però ancora credere nei vecchi valori del calcio e nell’attaccamento alla maglia. Da qualche settimana lavoriamo per trovare una soluzione: sono fiducioso e ottimista”.