Grande traguardo per la Roma che, a fatica, elimina dalla corsa la Juventus, una delle principali contendenti e diretta rivale
La rivalità tra Roma e Juventus non si è mai placata nonostante duri da diversi anni. Quello con i bianconeri è sicuramente uno dei contrasti più sentiti nella Capitale, anche se questa volta un punto a favore va ai giallorossi. A fatica, ma con grande tenacia, la Roma è riuscita a fare fuori la Juve dalla corsa. Resta, così, in piedi un grande obiettivo della stagione in corso che si avvia sempre di più verso un altro grande traguardo.
Intanto, va sottolineato come il Consiglio di Lega abbia deciso di modificare la Coppa Italia. Dalla prossima stagione, infatti sembra non ci saranno più i gol in trasferta. Con questa scelta, la Serie A si allinea alle altre competizioni europee, che già da quest’anno hanno cambiato la regola, in vigore dal 1965. Un cambiamento molto importante che, sicuramente, cambierà le carte in tavola. Il gol in trasferta, infatti, ha permesso molte volte ad alcune squadre di passare il turno e di qualificarsi. Ora, dalla stagione 2022/2023, sarà tutto più difficile.
Roma, eliminata la Juve in Coppa Italia Primavera: giallorossi in semifinale
Rimanendo in tema Coppa Italia, la Roma è stata eliminata dall’Inter, che ha messo nel mirino un obiettivo di Pinto. La Primavera, però, è scesa in campo alle 12 contro la Juventus nei quarti di finale della competizione. La gara è stata molto difficile. La Juventus, infatti è passata in vantaggio al 27′ grazie alla rete di Mbangula, che ha sfruttato un rinvio sbagliato di Vicario. La rete non ha abbattuto i giallorossi che hanno reagito subito trovando il pareggio al 38′ con Satriano. Dopo pochi minuti dall’inizio del secondo tempo, al 48′ la Roma trova la rete del 2-1 con Pagano che supera Senko con un sinistro preciso all’angolino. Al 78′, poi è arrivato il 2-2 della Juve con Chibozo che anticipa tutti su cross.
Non bastano 90 minuti per decidere il vincitore e per questo si va ai supplementari. I minuti addizionali scorrono senza troppi lampi fino ai rigori. Alla lotteria dagli undici metri la Roma non si è fatta prendere dall’emozione e ha realizzato 3 rigori su 5, con Mastrantonio che ne para due e permette ad Ablerto De Rossi e ai suoi compagni di arrivare alla semifinale.