Proseguono le valutazioni dopo il match di sabato contro il Verona, che ha portato alla Roma il terzo pareggio consecutivo.
Il pareggio interno di sabato pomeriggio contro il Verona rischia, ancora una volta, di lasciare strascichi nell’ambiente giallorosso. Gli ultimi risultati non hanno sicuramente soddisfatto pienamente l’ambiente, e il nervosismo mostrato da José Mourinho a fine gara dimostra come la tensione, in alcune fasi, si cresciuta in maniera sensibile. Normale che sia così, quando il match entra nelle fasi cruciali.
Ma tra le possibili ripercussioni c’è, chiaramente, anche la squalifica dell’allenatore. Espulso da Pairetto, Mourinho verrà certamente sanzionato dal giudice sportivo. Intanto nell’ambiente giallorosso comincia anche a comparire chi critica il tecnico, nonostante gran parte del tifo romanista sia fortemente schierato a sostegno del portoghese. Quel che è certo è che la stagione è ancora lunga e gli obiettivi più importanti rimangono in ballo: per questo è fondamentale trovare compattezza e lottare fino alla fine della stagione.
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Roma, attacco a Mourinho | “Ho questa sensazione”
La Roma è ancora pienamente in corsa per conquistare un posto nelle prossime competizioni europee. E, soprattutto, è attesa dall’appuntamento con gli ottavi di finale di Conference League. Impegni dai quali dipenderanno le sorti della stagione giallorossa, ancora apertissima. Ma qual è la situazione all’interno del club? Secondo Stefano Agresti, la situazione i rapporti tra le varie componenti potrebbero essere cambiati, di recente. “Ho diversi segnali e ho la sensazione che la proprietà sia un po’ meno con Mourinho“, ha dichiarato questa mattina ai microfoni di Radio Radio. “Anche le scuse della Roma dopo la partita col Verona sono un segnale. Ho la sensazione che si stiano rompendo un po’ le scatole“.
Nel dibattito è intervenuto anche Furio Focolari: “Oliveira arriva solo perché è dello stesso procuratore di Mourinho? Come può quel giocatore lì togliere il posto a Veretout, è lui che ha rimesso in piedi la squadra, non solo i giovani“. Proprio quel Veretout che a fine stagione potrebbe salutare la Capitale per finanziare, in parte, il restyling del centrocampo giallorosso.