Roma, Fabio Capello interviene sul cambio di ruolo del giocatore. Intervistato dal Messaggero, ecco le sue parole
Il tecnico dell’ultimo scudetto giallorosso è stato intervistato da Il Messaggero. E, come sempre, ha spiegato qual è il suo punto di vista sulle scelte di Mourinho. Nel caso specifico, Capello, oltre a spiegare che la Roma, in questo momento, può “raggiungere la Champions League” ha preso la parole sulla nuova posizione di Zaniolo.
Lo Special One ha deciso di mandarlo davanti, al fianco della prima punta, nel 3-5-2 disegnato dall’allenatore portoghese. “È un ragazzo che fa la differenza. Ha qualità e visione di gioco. Purtroppo è stato sfortunato con gli infortuni. Sono incidenti seri, ci vuole del tempo per recuperare e ritrovare certezze nei movimenti che prima venivano naturali e ora non più. Le parla uno che di ginocchia, purtroppo, ne sa molto… Però lui ha le qualità da numero uno”.
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Roma, Capello su Zaniolo
“Seconda punta? Può farla anche se a me piace più quando può giocare libero a destra. In quella posizione mi ricorda Savicevic – ha detto ancora Capello – che quando aveva la palla era un problema per gli avversari. Capisco anche che nel 3-5-2 giocare a tutta fascia sei obbligato invece a correre di più e forse proprio per non fargli perdere di lucidità davanti alla porta, Mourinho lo ha spostato”.
Insomma, utilizzando il nuovo sistema tattico, secondo Capello è giusto che Zaniolo giochi più vicino alla porta. Anche per non perdere quel qualcosa in più davanti la porta. E poi quel paragone con Savicevic può far sognare.