I numerosi contagi da record di questi giorni hanno portato a misure importante per le prossime settimane, compresi gli eventi sportivi.
La Roma è una delle squadre più seguite dal vivo, con i propri tifosi presenti allo Stadio Olimpico. Il club capitolino, infatti, con i suoi 45mila spettatori fissi di media è la prima società in Serie A. Calcolo però effettuato sulla capienza del 75%.
L’effetto dell’arrivo in panchina di José Mourinho, continuerà però anche dopo il nuovo decreto. Infatti proprio poco fa si è concluso il Consiglio dei Ministri – presieduto dal Presidente del Consiglio Mario Draghi – che ha deliberato nuove disposizioni sugli ingressi negli impianti di gioco all’aperto e nei palazzetti al chiuso. Da capire adesso cosa succederà per le prossime sfide casalinghe della Roma, quelle contro Juventus, Cagliari, Lecce (Coppa Italia) e Genoa.
LEGGI ANCHE >>> Calciomercato Roma, in tre sul giallorosso | Cessione sempre più vicina
Roma, tegola stadio | La capienza torna al 50%
Per tutte le società sportive, gli stadi potranno avere una capienza massima del 50% e non oltre, con posizione a scacchiera dei presenti. Nel resto d’Europa c’è chi ha dovuto fare scelte ancora più drastiche, con la Germania che ha addirittura chiuso alla presenza dei tifosi negli stadi. Dunque passo indietro inevitabile, visto l’aumento in dismisura dei contagi in Italia e nel Mondo. La variante Omicron purtroppo in questo momento la sta facendo da padrone.
Si entrerà con il green pass rafforzato, come già previsto dalle norme attualmente in vigore. Quindi per poter andare allo stadio sarà necessario essere stati vaccinati (il green pass scatta dopo 15 giorni dalla prima dose) o guariti dal Covid da meno di sei mesi. I nuovi limiti dovrebbero entrare in vigore già dalla ripresa del campionato di serie A prevista per il 6 gennaio, riporta la ‘Gazzetta dello Sport’.