Il 2021 va in archivio e si avvicina a grandi passi il 3 gennaio, data dell’apertura ufficiale della sessione invernale di calciomercato.
Ultimi giorni dell’anno per una Roma che è già completamente proiettata nel 2022. I giallorossi, che faranno rientro in questi giorni nella Capitale per poi riprendere a lavorare a Trigoria, sono attesi dalla sfida contro il Milan del 6 gennaio a San Siro. Ma accanto alle questioni di campo sono attuali più che mai, in queste ore, quelle relative al calciomercato. La sessione invernale aprirà i battenti il 3 gennaio e il General Manager Tiago Pinto sa che si tratta di un appuntamento importante.
La finestra di trasferimenti dovrà infatti essere sfruttata per accontentare José Mourinho, che in questi mesi ha avanzato richieste chiare e indicazioni precise circa le esigenze di rafforzamento della rosa. L’allenatore portoghese crede fermamente nella possibilità di centrare già quest’anno il quarto posto e la qualificazione in Champions, ma è convinto che per lottare fino in fondo saranno necessari alcuni nuovi innesti.
LEGGI ANCHE: Calciomercato Roma, regalo per Mou: arriva il primo sì | Spunta la data
Il piano è chiaro: rimandare gli investimenti più consistenti a giugno e lavorare d’ingegno per inserire in rosa due elementi di livello a basso costo subito. Le priorità sono un vice Karsdorp e un centrocampista di spessore. Eventuali altre operazioni in entrata dipenderanno completamente dall’eventuale cessione di qualche calciatore in esubero. I nomi di possibili partenti non mancano: dai fuori rosa Fazio, Santon e Riccardi fino ai bocciati di questi mesi Villar, Diawara, Reynolds e Borja Mayoral. Fatta eccezione per l’attaccante spagnolo, di proprietà del Real Madrid e per il quale si troverà una squadra, se tutti vorranno l’addio, per gli altri bisognerà cercare acquirenti.
Chi invece diverse offerte le ha già è Marash Kumbulla. Il difensore albanese era arrivato a Roma dopo una grande stagione a Verona, senza però mai riuscire ad imporsi. Anche con Mourinho, l’inizio è stato decisamente complicato. Poche presenze, tra le quali la disfatta contro il Bodo Glimt. Poi, lentamente, approfittando di qualche infortunio nel reparto e soprattutto del passaggio alla difesa a 3, Kumbulla ha via via guadagnato posizioni. Tanto che ora, spiega Il Corriere dello Sport, pur avendo diverse richieste, in società non sono più così convinti dell’opportunità di lasciarlo andare. E’ in crescita, ha 21 anni, gioca titolare nella propria nazionale e cederlo imporrebbe alla Roma di tornare in fretta e furia sul mercato. Il tutto in un mese, gennaio, in cui i giallorossi disputeranno 5 partite in 17 giorni con soltanto 4 centrali difensivi a disposizione. Le offerte non mancano: Torino, Fiorentina e Cagliari hanno chiesto informazioni, ma anche il difensore ha dimostrato di voler restare per giocarsi le sue carte. E poi l’atteggiamento nei momenti di difficoltà e l’impegno con cui ha affrontato i mesi più difficili, a Trigoria, sono piaciuti a tutti. Insomma, Kumbulla, oggi, è un po’ più vicino alla Roma.
Napoli-Roma è già cominciata. Arrivano notizie che riguardano la sfida che metterà di fronte Antonio…
Un passaggio che potrebbe diventare realtà a parametro zero dopo la mancata firma sul rinnovo…
La Roma in mano ai grandi ex: dopo la firma di Claudio Ranieri adesso è…
Claudio Ranieri deve studiare bene la rosa come detto in conferenza stampa prima di capire…
Giungono clamorosi aggiornamenti su uno dei profili più chiacchierati degli scorsi mesi tra i vicoli…
Emergono novità in merito alla ricerca di un sostituto di Gleison Bremer da parte di…