Calciomercato, altro scossone in Serie A | A gennaio sei club rischiano lo stop

Sarebbero sei le squadre di Serie A che potrebbero ritrovarsi, a gennaio, con il calciomercato bloccato. Vediamo la situazione. 

Il calciomercato invernale è l’appuntamento per molti club per cercare di rinforzare strategicamente la squadra, magari mettendo riparo a qualche mancanza della rosa. La sessione di gennaio, per durata e necessità, spesso contrastanti dei diversi club, è quindi un appuntamento del tutto particolare e profondamente diverso dal calciomercato estivo. Se tra giugno e settembre il periodo più ampio concede maggiori margini di manovra, quella di inizio anno è una sessione “mordi e fuggi”, da cogliere al volo nel migliore dei modi.

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©LaPresse

La Roma cercherà di sfruttarla per migliorare alcuni aspetti della rosa, come indicato da José Mourinho in questa prima parte di stagione. L’allenatore giallorosso è convinto che alcuni degli elementi a sua disposizione non siano pronti per un palcoscenico ambizioso come quello della Roma. E così, accanto agli arrivi, indispensabili, di un difensore destro e di un centrocampista, la Roma spera di riuscire a portare a termine anche la cessione di qualche calciatore in esubero.

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Calciomercato, altro scossone in vista | Sei club a rischio stop

D’altra parte non soltanto i giallorossi avranno la necessità di sfruttare la sessione per migliorarsi. Sono diverse le società che aspettano gennaio come l’occasione per trasformare le proprie rose. Eppure, secondo le ultime informazioni fornite da Calcioefinanza.it, per alcuni club la situazione potrebbe complicarsi. Non è un mistero che il calcio italiano, tra crisi economica derivante dalla pandemia, inchieste delle Procure e acciacchi di ogni genere, attraversi una fase particolarmente delicata. E queste ultime informazioni non farebbero altro che confermarlo.

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Il presidente della FIGC Gabriele Gravina ©LaPresse

Sarebbero ben sei, infatti, le società che, per via di un indice di liquidità non positivo, rischierebbero di ritrovarsi, a gennaio, con il mercato bloccato. L’indice di liquidità è determinato dal rapporto fra attività e passività correnti. Un dato che serve a dimostrare la capacità di un club di rispettare gli impegni a breve. Sei club, quasi uno su tre in Serie A, non sarebbero riusciti a rispettare il parametro dello 0,6 stabilito dalla FIGC. Le squadre a rischio stop sono: Lazio, Empoli, Bologna, Sassuolo, Genoa e Cagliari. Per loro, se non arriverà un aumento di capitale che riesca a rialzare l’indice di liquidità, a gennaio il calciomercato sarà chiuso.

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