Il giocatore era stato utilizzato nelle prime partite dopo il cambio di modulo, ma poi non è stato più impiegato.
La Roma è attesa da un gennaio ricco di impegni nel giro di pochi giorni. Il pareggio casalingo contro la Sampdoria pesa soprattutto dal punto di vista mentale, ma nulla è definito ancora in classifica con ben 19 partite da giocare.
Un intero girone di ritorno ancora manca per centrare il massimo obiettivo stagionale della Roma per il campionato, ovvero l’accesso alla fase a gironi della prossima Champions League. Un ritorno nell’Europa che conta che ad oggi appare difficile per lo scostante rendimento del club capitolino proprio nella massima serie. In UEFA Conference League è arrivato il primato nel girone, mentre in Coppa Italia ci sarà il debutto stagionale giovedì 20 gennaio contro il Lecce. Se per alcuni giocatori la strada è tracciata già da tempo, come per esempio Federico Fazio e Davide Santon, ai quali scadrà il contratto al termine di questa stagione e per i quali sin dall’inizio José Mourinho aveva deciso che non avrebbero fatto parte della prima squadra, per altri, invece, il futuro è ancora tutto da scrivere.
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Calciomercato Roma, Perez non gioca più
A centrocampo è il ruolo dove ci saranno più cambiamenti, con Gonzalo Villar e Amadou Diawara sul piede di partenza (più il primo che il secondo). In attacco, invece, a parte la situazione Mkhitaryan – del quale ve ne abbiamo parlato questa mattina – è da valutare anche il futuro di Carles Perez. Da quando lo Special One ha cambiato modulo, passando alla difes a tre che ha stravolto completamente i movimenti del reparto offensivo, uno dei giocatori che ha calato il suo minutaggio è stato Carles Perez.
Lo spagnoo, infatti, dalla trasferta di Venezia dello scorso 7 novembre ha totalizzato solamente 4 presenze: 25 minuti contro la compagine di Zanetti, 90′ contro lo Zorya, 76′ contro il Torino e 45′ contro il Bologna. Non è poi più entrato in campo nelle ultime cinque sfide, quelle contro Inter, CSKA Sofia, Spezia, Atalanta e Sampdoria. Contro le prime tre di queste cinque squadre nominate va detto che era infortunato per un problema muscolare, mentre nelle ultime due partite non è sceso in campo per scelta tecnica, nonostante si fosse riscaldato in entrambe le occasioni.
Per lui nelle ultime ore è spuntata un’altra pista spagnola. Il giocatore era stato impiegato anche in un ruolo più arretrato, proprio a centrocampo, e aveva fornito anche buone indicazioni, ma col ritorno dei titolari, anche in quel caso c’è stato poco spazio.