La Roma si prepara a tornare in campo, nel pomeriggio di oggi, per l’ultimo incontro del girone di Conference League. Intanto, continuano a rincorrersi voci di calciomercato.
La Roma torna oggi in campo per l’ultimo turno del girone di Conference League. L’appuntamento in casa del CSKA Sofia è di quelli da non mancare: vincere significa tenere aperte le chance di arrivare primi nel girone ed accedere così direttamente agli ottavi di finale. Sarà necessario tenere d’occhio cosa succede nell’altra sfida, quella tra Bodo e Zorya, ma la Roma è volata in Bulgaria con un unico obiettivo: vincere.
Il match di oggi manda in archivio la Conference fino al 2022. Poi la Roma sarà attesa dagli ultimi tre impegni in Campionato. Gare da affrontare con concentrazione e con l’obiettivo di conquistare quanti più punti possibile, per mantenere vive le speranze di agganciare il treno delle prime quattro e lottare fino in fondo per un posto nella prossima Champions League. Un aiuto, probabilmente, potrà arrivare a gennaio anche dal calciomercato.
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La sessione invernale è attesa da José Mourinho con grandi aspettative. L’allenatore portoghese ha più volte sottolineato quali siano le necessità più impellenti per rafforzare la rosa. E così il General Manager Tiago Pinto lavora da settimane per individuare quei profili che rispondano alle esigenze tecniche e alle capacità economiche del club giallorosso. Priorità assoluta all’acquisto di almeno un centrocampista di livello e a un vice Karsdorp. Per quanto riguarda quest’ultima situazione, sono diverse le piste che Pinto sta tenendo d’occhio. Il calciomercato di gennaio è spesso imprevedibile e il dirigente giallorosso non vuole farsi cogliere alla sprovvista da improvvisi colpi di scena.
Tra i nomi inseriti nella short list del g.m. compare anche quello di Jens Stryger Larsen. Il laterale danese, come spiega mondoudinese.it, è ormai ai ferri corti con la società friulana, che ha deciso di metterlo fuori rosa dopo la rottura definitiva delle trattative per il rinnovo di contratto. L’esterno dell’Udinese non è la prima scelta di Pinto – che continua a seguire profili come Dalot ed Henrichs – ma può rappresentare l’alternativa low cost qualora le altre piste dovessero complicarsi. Anche perché l’affare si potrebbe chiudere a cifre davvero basse: data la situazione venuta a crearsi tra Stryger Larsen e l’Udinese, una cifra vicina ai 2 milioni potrebbe bastare per convincere i Pozzo a lasciar partire l’esterno.