Calciomercato Roma, le parole di Pinto alla fine della gara contro l’Inter: “Gli obiettivi sono identificati”
“Il momento non rispecchia il lavorare che facciamo ogni giorno. Dobbiamo lavorare ancora di più”. Alla fine della gara persa contro l’Inter, si è presentato ai microfoni di Dazn anche il general manager giallorosso Tiago Pinto. Che non ha mai perso la lucidità nella sua analisi. Ed è entrato nel dettaglio. Qualcosa, è evidente, non va in questo momento.
“Quando perdiamo, non dobbiamo cambiare tutto. Capisco che oggi le mie parole possano sembrare senza senso, ma io che lavoro tutti i giorni con la squadra sono fiducioso. Dobbiamo portare qualcosa in più alla squadra per rendere orgogliosi i tifosi”. “Sette sconfitte sono tante ha continuato ancora – e nessuno di noi le aspettava. Voglio ripetere che nelle difficoltà si devono consolidare le idee. Sono sicuro che alla fine della stagione raggiungeremo i nostri obiettivi. Se Mourinho è l’allenatore giusto per un progetto lungo? Non ho il minimo dubbio. È chiaro che oggi siamo influenzati dai numeri e dalla sconfitta. Ma dobbiamo anche guardare agli gli sviluppi dei calciatori”.
LEGGI ANCHE: Roma-Inter, tifosi scatenati | Furia social contro Mourinho
Calciomercato Roma, Pinto sul calciomercato
Gennaio è ormai alle porte. Con la finestra di mercato che tra poco si apre. E Pinto fa un bilancio: “Dobbiamo aspettare le prossime finestre di mercato, un po’ come abbiamo fatto nell’ultima. Abbiamo identificato obiettivi globali per il progetto, stiamo lavorando tutti i giorni. Vogliamo migliorare la squadra, ma è importante migliorare anche chi sta qui ora”.
Poi, un’ultima battuta, sulla scelta di Mourinho di non rispondere alle domande dallo studio: “Credo che siamo una squadra. Tutti gli allenatori sono molto esposti, non è facile in ogni partita cercare il modo giusto per gestire le emozioni. Oggi sono venuto io a prendere le mie responsabilità. Andiamo avanti“.