Al termine della partita di mercoledì a Bologna, le dichiarazioni di Mourinho su Zaniolo hanno scatenato diverse reazioni: ecco cosa pensa la Roma.
Archiviata la sconfitta di Bologna, in casa Roma l’attenzione si concentra sul big match di domani pomeriggio. Alle 18, all’Olimpico, andrà in scena il big match tra i giallorossi e l’Inter. Mourinho, quindi, torna a sfidare per la prima volta in una gara ufficiale il suo passato. Una partita difficile, contro una delle squadre più in forma del Campionato, cui la Roma arriva con qualche acciacco di troppo.
Oggi, come vi abbiamo raccontato, non si terrà la tradizionale conferenza stampa pre-partita di José Mourinho. L’allenatore, già dopo la partita di Bologna, aveva sottolineato le assenze che la Roma dovrà patire domani sera, non risparmiando critiche all’arbitro per il giallo – decisivo – inflitto ad Abraham e per lo scarso riguardo nei confronti di Nicolò Zaniolo – altro ex del match di domani – tartassato dalla difesa avversaria.
LEGGI ANCHE: Calciomercato Roma, infortunio e svolta | Pazza idea per il Milan
Calciomercato Roma, Zaniolo piace a tanti: la posizione del club
E proprio le dichiarazioni di José Mourinho sul numero 22 giallorosso hanno riacceso voci e ipotesi di calciomercato. In realtà, Zaniolo non è mai uscito del tutto dai radar di molti club europei, ma è inevitabile che le frasi di Mourinho – che ha polemicamente “consigliato” a Zaniolo di lasciare la Serie A perché nel nostro Campionato subisce troppi falli – abbiano riacceso le ambizioni di chi segue da tempo il talento giallorosso.
Nei fatti, la cessione ad oggi non sembra un’ipotesi presa in considerazione dalle parti di Trigoria. Nicolò piace a molte squadre ma i Friedkin e la dirigenza lo considerano un talento dalle prospettive importantissime e non vogliono privarsene. La valutazione che il club fa del ragazzo è alta: almeno una settantina di milioni. Certo, sul fronte rinnovo, nonostante qualche contatto negli ultimi mesi, tutto sembra essere ancora fermo. Ed è probabile che, come spiega oggi La Gazzetta dello Sport, a fronte di una valutazione tanto importante del cartellino, il calciatore chieda un ingaggio di pari livello. Discorsi, comunque, che non sembrano riguardare la stretta attualità.