Roma sconfitta a Bologna: “Mourinho è un artista”

La Roma è tornata dalla trasferta di Bologna con zero punti e tanta amarezza. Il doppio ex assolve il tecnico portoghese, ecco le dichiarazioni su Mourinho.

I giallorossi si trovano di nuovo a fare i conti con una sconfitta. La trasferta del Dall’Ara ha conciso con la sesta sconfitta stagionale in campionato. All’indomani dell’amara trasferta arrivano le parole dell’ex dirigente, sia dei giallorossi che degli emiliani. Ecco l’intervista rilasciata nelle scorse ore.

Roma Mourinho artista
José Mourinho © LaPresse

Altro stop fuori casa per la Roma di Mourinho. I giallorossi sono usciti con zero punti dalla sfida al Bologna, rossoblù che si aggiudicano l’intera posta in palio grazie alla rete di Svanberg. Trasferta amara non solo nel risultato, tante assenze nel big match di sabato contro l’Inter per Mou. Il giorno dopo la gara è intervenuto un doppio ex dirigente. Netto il suo giudizio sul tecnico portoghese, ecco le parole rilasciate da Walter Sabatini a Radio Sportiva.

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Roma sconfitta a Bologna: “Mourinho è un artista”

L’ex direttore sportivo ha rivolto un pensiero alla squadra emiliana, sua ultima esperienza professionale: “Adoro il Bologna, credo che quello che sta facendo possa durare, è uno spogliatoio serio e importante. Mi diverto continuo a seguire il Bologna a messaggiarmi con i calciatori e il mister: spesso mi è capitato di non finire campionati mantenendo con le squadre un rapporto vivo”

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Walter Sabatini © LaPresse

Un pensiero anche alla Roma, con un focus sul tecnico portoghese: “Mourinho? Mi aspetto sempre qualche uscita delle sue, è un’artista della comunicazione è lui che ha inventato quella moderna, le prime pagine oggi parlano delle sue frasi su Zaniolo e non del fatto che ha perso col Bologna.” Piena assoluzione per il tecnico, suffragata anche dall’ultima dichiarazione, per nulla soft: “Mourinho oggi ha una squadra incompleta, è costretto a provare Mkhitaryan e Perez interni, inventa cose che solo un allenatore importante si può permettere, ha valorizzato Pellegrini, il bilancio se non è esaltante sicuramente si può considerare soddisfacente, ha 3 anni di contratto gli va dato tempo.

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