Roma, Fonseca senza giri di parole: la frecciata che il tecnico lusitano rivolge alla sua ex nel corso di un’intervista su “Repubblica”.
Dopo una stagione, la scorsa, piena di difficoltà, i Friedkin hanno deciso di sollevare Paulo Fonseca dal suo incarico, affidando la panchina della Roma a José Mourinho: scelta “rivoluzionaria”, con la quale si vuole dare il là all’inizio di un nuovo corso. Per l’ex tecnico dello Shakhtar si era fatta strada, poi, l’ipotesi di un approdo in Premier League o in Mls: possibilità sfumate, fino a questo momento.
E proprio il portoghese, nel corso di una lunga intervista a “Repubblica“, ha deciso di ripercorrere alcune tappe del suo percorso in giallorosso, non lesinando qualche “frecciatina” alla sua ex squadra che non è passata di certo inosservato. Sebbene Fonseca, infatti, abbia ammesso che “Petrachi e Pinto fossero suoi alleati“, ha poi aggiunto “Di aver vissuto il momento forse più difficile degli ultimi 15 anni della Roma, con la transizione societaria ed altre vicissitudini“, chiosando di sentirsi fondamentalmente “solo“.
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Roma, Fonseca tra passato e presente | Retroscena di calciomercato
L’ex tecnico giallorosso, poi, esprimendo il suo punto di vista in merito all’Italia di Roberto Mancini, ha poi svelato un interessante retroscena di mercato ai tempi della sua esperienza nella Capitale: “Avrei voluto Barella alla Roma, ci ho anche parlato alcune volte a telefono, per cercare di convincerlo“. In relazione al suo futuro, Fonseca ha le idee molto chiare: “Voglio abbracciare un progetto nel quale una squadra creda nelle mie idee: si è parlato tanto in questi mesi, alcune volte c’è stato qualcosa di concreto, ma in altre circostanze si trattava solo di voci.”