All’indomani della splendida doppietta che ha regalato tre punti alla Roma sul campo del Genoa, parla l’agente di Felix.
Il suo nome, a Roma, è cominciato a circolare con insistenza qualche settimana fa. Le prime due presenze in Serie A, contro Cagliari e Milan, avevano lasciato intravedere guizzi interessanti. Ma da ieri sera, Felix Afena-Gyan è uno dei nuovi beniamini del pubblico giallorosso. Una doppietta fondamentale, che vale tre punti, e bellissima. Una notte da sogno per un ragazzo di 18 anni che 12 mesi fa, probabilmente, non immaginava niente di simile. Mourinho si coccola il suo nuovo talento, dopo aver svelato il patto che li aveva uniti nei giorni scorsi.
Felix non tornerà a giocare con la Primavera, Mou lo ritiene a tutti gli effetti un elemento della sua rosa. Un elemento importante dell’attacco giallorosso. L’agente del calciatore, Oliver Arthur, ha parlato poco fa ai microfoni di TeleRadioStereo, raccontando tutta la gioia per la partita di ieri sera. “Credo che ieri sia stato uno dei miei giorni più belli della mia vita in tanti anni che faccio l’agente“, ha spiegato il procuratore.
LEGGI ANCHE: Calciomercato Roma, Gazzetta | “Caso Zaniolo e plusvalenza”
Roma, parla l’agente di Felix | Ecco a chi somiglia
Arthur, entusiasta per il clamoroso impatto di Felix in Serie A, spiega che in Ghana l’attenzione attorno al ragazzo è altissima: “Chiunque in Ghana sta parlando di lui, radio, social, giornali, istituzioni“. Poi il procuratore si sbilancia in un paragone importante, accostando Felix ad un campione già allenato da Mourinho: “A quale giocatore può somigliare per caratteristiche? Penso che per struttura fisica, disciplina e velocità possa somigliare a una leggenda come Eto’o, ovviamente con tutte le proporzioni del caso“, assicura Arthur.
L’agente del giocatore ha poi fatto chiarezza sul “caso” legato alla mancata presenza di Felix con la Nazionale ghanese in occasione della recente sosta di Campionato, spiegando che la Roma attendeva la lettera della federazione ghanese per poter mandare in campo, ieri sera, il giocatore, visto che non aveva risposto alla convocazione della Nazionale. L’intenzione, comunque, è di lavorare sodo per crescere ancora e diventare un calciatore importante anche per la rappresentativa ghanese: “Non vogliamo che il Ghana sia un qualcosa di occasionale, vogliamo che lui cresca e si strutturi per avere continuità in Nazionale, dopo un processo specifico. Felix era felicssimo della chiamata e ama l’idea di vestire la maglia del Ghana. E’ un discorso di crescita e di formazione del calciatore senza fretta“. Infine, Arthur ha raccontato la gioia del ragazzo al termine del match di ieri sera: “Dopo la partita Felix mi ha detto: ‘Grazie per tutto quello che hai fatto per me’. Ci siamo concentrati poco sulle cose di campo“.