La proprietà statunitense della Roma prepara la prossime mosse per la crescita del club: grande sintonia tra i Friedkin, Tiago Pinto e Mourinho.
La sessione invernale di calciomercato si avvicina e il lavoro del General Manager Tiago Pinto entra nel vivo. Il dirigente portoghese è consapevole di essere di fronte ad un periodo particolarmente intenso. Le prossime settimane saranno infatti decisive per pianificare e preparare al meglio la finestra trasferimenti che si aprirà a gennaio. Con l’inizio del 2022 il dirigente dovrà portare avanti il lavoro cominciato in estate.
Prima di tutto, si dovranno accontentare le richieste di José Mourinho, che reclama una rosa più forte ed equilibrata. Colmare le distanze tra titolari e riserve, dunque, richiederà inevitabilmente anche la cessione di quei calciatori che non rientrano nei piani del tecnico e che fin qui hanno deluso le aspettative. Attività febbrili sia in entrata che in uscita, quindi. Ma non finisce qui.
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Calciomercato Roma, i Friedkin sicuri | I migliori devono rimanere
Tra i tanti dossier che stanno impegnando Pinto, infatti, ci sono anche quelli relativi ai rinnovi di contratto dei giocatori in rosa. Anche in questo senso proprietà, allenatore e dirigente hanno le idee chiare e sono guidati da una profonda sintonia. Il piano dei Friedkin è chiaro: i migliori devono rimanere ed essere l’ossatura fondamentale, anche per appartenenza, della Roma che verrà. In questo senso si leggono le trattative avanzatissime per il rinnovo di Gianluca Mancini. Il centrale è stato promosso vice capitano, è un fedelissimo di Mourinho e un leader dello spogliatoio. Per questo verrà premiato con un rinnovo che è già pronto e dev’essere soltanto ufficializzato: ingaggio che passa dai 2 milioni attuali a 3 più bonus e prolungamento fino al 2026, due anni in più rispetto all’attuale scadenza fissata nel 2024.
La stessa data in cui si esauriranno anche i contratti di altri giocatori: Cristante, Veretout, Spinazzola e Zaniolo. I discorsi per loro, però, sono leggermente diversi. Il centrocampista italiano ha lo stesso procuratore di Mancini e, nei dialoghi per il difensore, si sono già buttate le basi per proseguire insieme. Poi sarà la volta di Veretout: anche per lui si adeguerà l’ingaggio con un prolungamento di due anni. I primi contatti sono stati positivi, ma Pinto ha chiesto di attendere il nuovo anno per procedere e concludere l’accordo. Più tempo, invece, servirà per Spinazzola e Zaniolo. Secondo Il Corriere dello Sport entrambi i calciatori sono concentrati esclusivamente sul campo e le trattative sono rimandate a quando i due avranno raggiunto la miglior condizione fisica. La Roma crede in entrambi e punta su di loro: i rinnovi arriveranno a tempo debito.