Venezia-Roma, Mou non le manda a dire in conferenza stampa: l’annuncio che spiazza tutti. Le parole dello Special One.
Alla vigilia della sfida contro il Venezia, c’era molta attesa per capire come José Mourinho si sarebbe presentato alla stampa, e quali parole lo Special One avrebbe usato per spiegare il periodo di forma che sta vivendo la compagine giallorossa.
Come suo solito, il tecnico lusitano non ha avuto peli sulla lingua, presentando la sfida contro i lagunari, ma più in generale concentrando l’attenzione mediatica anche su altri aspetti. Ecco le sue parole: “Calafiori è infortunato, mentre Pellegrini si è allenato. Chiaramente paragonando le occasioni create e i goal fatti, c’è una contraddizione: ci sono squadre che creando pochissimo fanno un goal, mentre noi fatichiamo a tradurre in rete le occasioni create. Sarebbe più preoccupante non avere occasioni, nè dominio. In qualche partita le cose cambieranno: serve un pò di pazienza. Il Venezia ha dei principi di gioco, gioca bene, ha potenzialità e sarà una gara difficile per noi. Abbiamo tre opzioni per domani in difesa: Mancini giocherà sicuramente, poi ci sono le opzioni Kumbulla, Cristante ed Ibanez: magari decido di giocare con Tripi ed Ibanez. Tripi non è un terzino sinistro, ma ha cultura tattica ed è abituato a giocare con noi da terzino.”
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Roma, le parole di Mourinho in conferenza stampa alla vigilia del Venezia
Mou ha poi continuato: ” Per me Tammy ( Abraham, ndr) è lo stesso giocatore che è arrivato, che ha fatto bene nelle prime 5.6.7 partite, tornerà a segnare, non è importante. Mi sono piaciuti Villar e Mayoral; Borja ha fatto due grandi assist, uno per il goal, e uno per quasi goal, ha dato movimento, qualità, è entrato bene nella partita ed ha aiutato la squadra a cambiare la dinamica offensiva, ha aiutato la squadra a pareggiare e quasi a trovare il goal della vittoria. Gonzalo come sempre, senza palla deve migliorare, fa uno sforzo, fa un pò di fatica in certe situazioni di gioco. Con la palla tra i piedi, ha qualità, rende dinamico il gioco offensivo, con lui e con Veretout la squadra ha creato di più.