Roma-Bodo, c’è José Mourinho in conferenza stampa. Ecco l’annuncio sulla formazione. Segui le parole del tecnico in diretta
C’è José Mourinho in conferenza stampa alla vigilia della gara di domani sera all’Olimpico contro il Bodo. Il tecnico portoghese deve sicuramente rimediare alla sconfitta norvegese, la più dura della sua carriera. Segui con noi le parole in diretta dello Special One.
“Abbiamo sbagliato tutti in Norvegia, non ha sbagliato questo o quello. Abbiamo perso come squadra e domani vogliamo vincere come squadra. Ovviamente non giocherà la stessa squadra. Ho avuto, io stesso, troppe paure prima della partita e non ho avuto paura della partita. Avevo paura del campo degli infortuni, ma non avevo paura di una sconfitta. Ho sbagliato io, abbiamo sbagliato tutti. Domani non giocherà la stessa squadra”.
“Non parlo di arbitraggi e non parlo di Serie A” ha detto Mourinho.
“Non è individuale il problema, il problema siamo sempre noi – ha detto Mou su Abraham -. Lui viene da un’altra cultura di vita, calcistica e culturale. Ha creato un impatto positivo e ora vive un momento non eccellente. Ma è un grande giocatore, ho fiducia in lui, tornerà a giocare meglio, segnerà. Io e la Roma abbiamo fiducia in Abraham“.
“Sono soddisfatto del lavoro di Zaniolo – ha continuato – e non è facile tornare in corsa dopo due infortuni come i suoi. Sicuramente può migliorare tatticamente, in alcune situazioni, ma io sono soddisfatto di quello che ha fatto fino al momento e sono sicuro che farà sempre di meglio”.
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Roma-Bodo, le parole di Mou
“Il campionato italiano è di grande qualità. Allenatori anche di differenti generazioni che non si preoccupano solamente del risultato. E sono soddisfatto di essere qui con voi”
“Mi fido di tutti, ma ci sono dei momenti in cui i calciatori non sono al massimo, soprattutto non sono in fiducia. Felix, ovviamente domani non sarà in lista, però è un giocatore con qualità che noi non abbiamo. Cerca movimenti che noi non facciamo tanto. Abbiamo pochi che vogliono la palla nello spazio e che sono aggressivi come lui nel modo di trascinare una squadra. Il ragazzino è lontanissimo di essere un giocatore finito, e perfetto, per essere un titolare nella prima squadra. Però ha un profilo che merita. Già il fatto che si allena con noi è molto buono. Però una cosa è lavorare, un’altra è quella di giocare. Però la fiducia che ho in Shomurodov e su Borja Mayoral non cambia: ho fiducia in loro”. Ha concluso Mou durante la conferenza.