Alle parole, José Mourinho fa seguire i fatti. E per la sfida di oggi contro il Napoli taglia tre riserve dalla lista dei convocati.
La disastrosa sconfitta europea contro il Bodo Glimt porta con sé delle conseguenze. La disfatta in Norvegia era stata commentata in modo durissimo da Mourinho. Dopo il fischio finale l’allenatore aveva aspramente criticato i suoi giocatori, pur accentrando su di sé le responsabilità dell’accaduto.
Concetti molto simili a quelli che il tecnico ha espresso durante la conferenza stampa di ieri. Nella quale ha sottolineato la piena sintonia e gratitudine nei confronti della proprietà e della dirigenza. Ma ha anche ribadito che la rosa a disposizione è troppo corta. “Domani vedrete la nostra panchina” ha detto. “Non ci sono giocatori scarsi. Ma ragazzi di 17, 18 o 19 anni“. Parole che lasciavano intravedere qualcosa sulle scelte del portoghese.
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E che troveranno conferma questo pomeriggio, quando alle 18 per il big match contro il Napoli, Mou porterà in panchina con sé tre ragazzi della Primavera. Si tratta di Missori – la cui convocazione era stata annunciata durante la conferenza di ieri – Tripi e Felix. Un terzino, un centrocampista e un attaccante.
Pugno duro Mou | In tre non convocati per il Napoli
A fargli spazio, tre dei giocatori finiti sul banco degli imputati dopo la Conference League. Si tratta di Reynolds – non ancora pronto a giocare in Serie A – Villar e Borja Mayoral. La loro esclusione, dopo l’impiego già ridottissimo avuto fin qui in stagione, conferma definitivamente la decisione di Mourinho. L’allenatore li vede fuori dal progetto tecnico, ora più che mai. Il discorso vale anche per Kumbulla – autore a sua volta di una prestazione disastrosa – ma complice l’infortunio di Smalling l’albanese potrebbe essere convocato in quanto unico centrale a disposizione.