Dopo la disfatta in Conference League in casa Roma l’attenzione torna a spostarsi sul calciomercato.
La Roma si risveglia dall’incubo norvegese ferita e umiliata. La pesantissima sconfitta rimediata in Europa League contro il Bodo Glimt è destinata a lasciare il segno. Un risultato eclatante arrivato nel momento in cui José Mourinho ha deciso di mandare in campo le seconde linee.
Le cose non sono andate bene. Probabilmente la decisione del tecnico è stata un po’ avventata: mandare in campo, tutti insieme, calciatori che in questo avvio di stagione avevano giocato poco o nulla è stato un azzardo. Anche perché di fronte c’era una squadra ben organizzata e le condizioni generali – dal campo sintetico al vento gelido e alle temperature sotto zero – contribuivano a rendere più complessa la situazione. E così le bocciature emesse da Mourinho nelle scorse settimane nei confronti delle riserve diventano ora stroncature totali.
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Dalla serata di ieri non si è salvato nessuno. Neanche i titolari subentrati a gara in corso sono riusciti a incidere su un match che aveva ormai preso la via della disfatta. Eppure c’è chi è riuscito a distinguersi per una prestazione particolarmente negativa.
Tra questi senz’altro Kumbulla e Reynolds. Entrambi hanno giocato pochissimo fino a questo momento e, in particolare sul terzino statunitense, Mourinho in più di un’occasione aveva ribadito che fosse troppo acerbo per giocare in un club con le ambizioni della Roma. Pinto cercherà di sostituirlo sul mercato e per il ragazzo sarà importante trovare una soluzione che consenta alla Roma di non bruciare l’investimento sostenuto per acquistarlo. L’idea è di mandare l’esterno in prestito dove possa giocare con continuità e fare esperienza. In questo senso Reynolds pare avere mercato soprattutto in Serie B, dove diversi club sono sulle sue tracce. In testa, secondo SerieBnews.com, ci sarebbe l’Ascoli, che monitora il giocatore e vorrebbe tentare il colpo in prestito a gennaio.
