Dopo la vittoria sull’Empoli in casa Roma si guarda con apprensione ai calciatori impegnati con le rispettive Nazionali.
La Roma arriva alla sosta per le Nazionali al quarto posto in classifica. Un buon avvio per la squadra di José Mourinho, che ora dovrà preoccuparsi dei tanti impegni dei suoi calciatori in giro per il mondo. Sono infatti dodici i calciatori giallorossi convocati dalle rispettive selezioni per le partite che si giocheranno nei prossimi giorni. Per alcuni di loro si pone il problema di un rientro a ridosso della ripresa del Campionato.
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La Roma è attesa da una serie di partite importantissime, dopo la sosta. Soltanto nei primi 7 giorni successivi alla ripresa i giallorossi affronteranno la Juventus, il Bodo in Conference League, ed il Napoli. Tutte gare di fondamentale importanza per la stagione giallorossa. “Andrò a pregare San Pietro per non avere infortuni“, ha detto Mourinho dopo la vittoria sull’Empoli. Una frase che spiega in modo chiaro lo stato d’animo con cui a Trigoria si vivranno gli impegni dei calciatori convocati nelle varie Nazionali.
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Roma, ansia Nazionali per Mou | Preoccupa Vina
Se per la gran parte dei calciatori giallorossi l’apprensione è legata esclusivamente al rischio di possibili infortuni, un caso a parte è quello che riguarda Matias Vina. Come sottolinea Il Corriere dello Sport l’uruguayano, come avvenuto in occasione dell’ultima sosta, farà ritorno a Roma soltanto sabato 16 ottobre, alla vigilia del match contro la Juventus. Il mese scorso Mourinho a sorpresa decise di schierare comunque il giocatore dal primo minuto contro il Sassuolo. Ma un volo transoceanico a poche ore dal fischio d’inizio di una gara così delicata lascia comunque più di un dubbio al tecnico portoghese. Che pochi giorni fa, in conferenza stampa, aveva criticato il calendario delle qualificazioni per le Nazionali sudamericane: “In Sudamerica giocano giovedì notte che per noi europei è venerdì mattina e questo non lo capisco. Una volta l’ultimo giorno era il mercoledì, adesso si gioca praticamente il venerdì”.