De Jong come Pellegrini | La mossa ufficiale del Barcellona che accende la Roma

Roma, dalla Spagna arriva una notizia che potrebbe portare la società giallorossa a imitare il club iberico.

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Mkhitaryan Mourinho ©GettyImages

La Roma si appresterà in queste ore a prepararsi nel migliore dei modi alla sfida di domenica. Alle ore 18 del 26 settembre, infatti, i giallorossi si troveranno di fronte al primo big match stagionale.

Non sarà una gara qualsiasi bensì quella che può essere definita per antonomasia la sfida più attesa sulle due sponde del Tevere. La sesta giornata di campionato vedrà infatti Mourinho contro Sarri, alias il derby Lazio-Roma.

I giallorossi arrivano carichi, grazie alle quattro vittorie ottenute nelle cinque partite ma consapevoli di dover migliorare in numerosi aspetti e di dover recuperare una condizione che anche contro l’Udinese non è parsa essere delle migliori.

Ciò che però preoccupa di più loro  è l’assenza di Lorenzo Pellegrini.

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Roma, il ricorso del Barcellona dà speranza ai capitolini

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Zaniolo-Pellegrini-Cristante ©GettyImages

Il numero 7 ha vissuto una vera e propria metamorfosi durante la gestione Mourinho, divenendo un vero e proprio leader, tecnico ma non solo. Il centrocampista di Cinecittà non potrà però aiutare i suoi compagni domenica, a causa di un’espulsione rimediata al minuto 89 contro i friulani.

Il cartellino rosso è stato frutto di una doppia ammonizione, di cui la seconda può quantomeno definirsi dubbia, a detta dei tifosi. Per questi ultimi è però giunta dalla Spagna una notizia che potrebbe avere un impatto importante in casa Roma.

Il Barcellona ha infatti annunciato tramite una nota ufficiale di aver presentato ricorso per il secondo cartellino giallo dato a Frenkie De Jong e per l’ammonizione di Sergio Busquets. Il centrocampista olandese è stato ammonito due volte nel giro di quattro minuti ed ha lasciato la squadra in dieci a causa di un contrasto di gioco.

La situazione ricorda molto quella del tanto amato “Pelle”, parsa dubbia a molti, Mourinho incluso. Nelle prossime ore vedremo se ci siano i giusti presupposti affinché la scelta catalana resti un caso isolato o esorti indirettamente il club dei Friedkin ad assumerla come paradigma.

 

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