Calciomercato Roma, il numero 22 sembra aver fatto riaccende i riflettori su di sé, dopo aver catalizzato l’interesse del top club italiano.
L’ex Inter è un titolare quasi indiscusso per Mourinho, che ha deciso di schierarlo quasi sempre in campo, eccezion fatta quando abbia ritenuto necessario garantirgli maggiore riposo.
La piazza sa bene che Nicolò, con la giusta mentalità e attesa, potrebbe tornare nuovamente ad essere un trascinatore della squadra, rasentando quei livelli palesati nella Capitale sotto la gestione di Di Francesco.
Non si tratterà, comunque, di una rinascita facile, soprattutto se si considera l’entità dei due infortuni rimediati in meno di un anno. Starà allo stratega Mou cercare ora di lavorare sulla sua testa, sperando che il fisico sia più fortunato rispetto agli ultimi diciotto mesi.
Fondamentale evitare distrazioni e distaccarsi dai rumors, che lo hanno portato sovente ad essere al centro di pettegolezzi di vita privata che hanno ulteriormente acuito le difficoltà dell’ultimo biennio.
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Calciomercato Roma, Zaniolo alla Juventus se parte Chiesa
Che Zaniolo non abbia brillato fin qui è sotto gli occhi tutti. Sarebbe però stato utopistico immaginare un suo recupero totale, mentale e fisico, così repentino. Bisognerà attenderlo, in parte coccolarlo, ma soprattutto proteggerlo e isolarlo dai mugugni di una piazza che può dare ma anche togliere tantissimo.
Questa stagione potrà effettivamente far capire che giocatore sia e se un suo ritorno ai livelli precedenti all’infortunio sia possibile o meno. Intanto, il suo nome è stato nuovamente accostato alla Juventus.
I bianconeri, come la stessa Roma, stanno pian piano iniziando un nuovo ciclo e sono desiderosi di apportare novità all’interno del proprio ambiente. Stando a quanto riferito da Calciomercatoweb.it, nei piani della Vecchia Signora ci sarebbe l’ingaggio del trequartista ligure per la prossima stagione.
Il suo approdo sarebbe favorito e giustificato però dalla sortita di Chiesa, autentico trascinatore della squadra di Pirlo lo scorso anno e della Nazionale. Nonostante il gol di ieri, però, il figlio d’arte non sembra aver cucito un bellissimo rapporto con Allegri e un suo allontanamento potrebbe essere meno utopistico del previsto.
Il futuro di entrambi i gioiellini azzurri è legato alla stagione in corso e da quanto di buono riusciranno a fare nei prossimi mesi. Giusto, dunque, in attesa di novità, sentenziare il tutto con un motto che tanto era amato in quell’Urbe che ora Zaniolo fatica a riconquistare e che, a distanza di secoli, è ancora attualissimo.
“L’uomo è artefice del proprio destino”. Nella speranza che quest’ultimo non sia intaccato, nuovamente, da cause esterne e sfortunate, nella vita, come nel calcio, incontrollabili. O quasi.