Calciomercato Roma, l’esordio in campionato non è stato dei migliori per lui. Ecco cosa è successo qualche ora fa.
La notizia è subito arrivata in Italia ed è iniziata a circolare nella Capitale, potendo essa avere un’importante ingerenza anche nei piani dei capitolini. Questi ultimi sono riusciti, grazie al più volte encomiato operato di Pinto, a piazzare numerosi esuberi nella scorsa campagna acquisti.
Essa ha permesso di allontanare elementi del calibro di Pedro, Florenzi o Pau Lopez. C’è chi, come lo spagnolo ex Chelsea si è trasferito a titolo definitivo e chi, come i due citati dopo, potrebbe far rientro all’ombra del Colosseo in un futuro non poi così lontano.
Molto dipenderà dalle volontà delle società di riscattare quelli che ad oggi sono ancora dei tesserati giallorossi e, di conseguenza, dalle prestazioni di questi ultimi nell’arco della stagione appena cominciata.
Tra i tanti, va ricordato anche Robin Olsen, ceduto allo Sheffield United poche ore dopo la chiusura del mercato italiano. Lo svedese è approdato in Championship, dalla quale proverà a ripartire in seguito alle ultime annate non felicissime, cercando di garantire una degna eredità a Ramsdale.
Quest’ultimo è stato infatti acquistato dall’Arsenal e gli anglosassoni avrebbero individuato nell’ex Malmo la giusta esperienza per provare a non rimpiangere un profilo promettente come quello appena nominato.
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Calciomercato Roma, esordio da incubo pe Robin Olsen: che papera dello svedese
Il club inglese avrà la possibilità di riscattare Olsen entro il prossimo giugno. Come detto, andrà valutato il suo andamento nel corso del campionato ma, al momento, va sottolineato come i presupposti di questo nuovo matrimonio non siano dei più felici.
L’ex Roma ha infatti esordito questa sera contro il Preston, distinguendosi per un errore abbastanza importante che ha portato gli ospiti a trovare il gol del momentaneo vantaggio. Non sono mancate le critiche dei “supporters”, prontamente raccolte su Twitter.
C’è chi sottolinea sornione come la sua sia stata un uscita “di livello ma nella terra di nessuno” o chi già si chieda cosa ci faccia il numero uno in porta, dopo aver assistito all’uscita senza senso che ha catalizzato la rete di Johnson.
“Robin, cosa diamine fai?” domanda l’arrabbiato Steffan mentre Spud twitta “Sei ancora con la testa in Svezia?”. La beffa è stata acuita anche da quanto accaduto negli ultimi minuti. Lo Sheffield sembrava essere riuscito nell’impresa di rimontare sugli avversari, siglando il gol del 2 a 1 all’84esimo. All’ultimo secondo è però arrivata la rete di Riis.