Roma Sassuolo, le parole di José Mourinho a Dazn nel post partita della gara contro i neroverdi. Ecco le sue dichiarazioni.
Alla fine del match contro il Sassuolo, José Mourinho ha rilasciato una breve intervista ai microfoni di Dazn, nella quale ha analizzato il match contro i neroverdi, ed espresso una sua considerazione in merito al traguardo delle mille panchine: “Durante la settimana sono stato bugiardo anche con me stesso a cercare di convincermi che non fosse una partita speciale; fino all’ultimo giorno della mia vita la partita numero 1000 per le mie panchine era questa. Ho mentito a tutti, è stata una sensazione bellissima. Poteva finire 6-6, 7-7, potevano vincere loro 2-1 come abbiamo fatto noi, Rui Patricio ha fatto 2-3 interventi. Oggi non ho avuto 58 anni, ma 10,12, 14, è stata la corsa di un bambino, complimenti a Dionisi e alla sua squadra. Abbiamo vinto noi, ma avrebbero potuto vincerla loro.
Anche le 1000 panchine l’ho saputo quando ne mancavano 7-8; non posso dimenticare Dionisi e il feeling che lui ha in questo momento. Un bravo allenatore, la squadra è bravissima, con una propria identità, con un nuovo finger print, ma la base è nuova. Sapevo questo da quando ho cominciato a studiarli; sono 3 punti importanti.