Calciomercato Roma, le dichiarazioni rilasciate da José Mourinho alla vigilia di Roma-Sassuolo non lasciano spazio a dubbi.
Il tecnico giallorosso ha sempre sottolineato in questi mesi la sua grande soddisfazione nei confronti del modus operandi adottato dalla società in estate, volto ad accontentarlo in modo sostenibile.
Fondamentale, a sua detta, fare investimenti mirati, che acuissero risorse e pericolosità della rosa ma che al contempo non mettessero in difficoltà il club da un punto di vista economico. Ciononostante, lo Special One non ha mai perso occasione per denunciare, più o meno esplicitamente, l’assenza di alcune pedine importanti all’interno dello scacchiere.
Il mancato approdo di quest’ultime sono però da leggersi come una conseguenza dei numerosi imprevisti incontrati lungo il cammino da giugno ad agosto, partendo dall’infortunio di Spinazzola fino ad arrivare al voltafaccia di Edin Dzeko.
Tornando al presente, c’è una dichiarazione che non è passata inosservata e che ha riguardato Roger Ibanez. Il brasiliano potrebbe, in occasione della gara con il Sassuolo, essere schierato sulla fascia sinistra. Si tratterebbe di una scelta volta a tutelare Vina e consequenziale anche alle considerazioni fatte su Calafiori.
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Calciomercato Roma, le richieste di Mourinho per gennaio
Riccardo potrebbe non essere considerato pronto e ciò giustificherebbe l’eventuale scelta di mettere sulla zona laterale mancina il numero 3, ex Atalanta. “Ibanez può giocare terzino. Ovviamente non è offensivo e non spinge come Karsdorp, ma un terzino di stabilità. Lo abbiamo già provato a destra e sinistra in precampionato. Lo può fare”.
Quelle che potrebbero sembrare delle semplici riflessioni di natura tecnico-tattica, possono in realtà essere lette anche come una sorta di richiesta alla società, affinché quest’ultima accontenti le ultime volontà del mister. Intervenire sul mercato a gennaio, affrontando nel migliore dei modi questa prima parte di stagione, potrebbe risultare fondamentale per il percorso autunnale e primaverile.
Molto dipenderà dalle valutazioni che verranno fatte fino a Natale e dalle eventuali uscite che si concretizzeranno. Se Smalling non dovesse dare garanzie, non sorprenderebbe una sua sortita e l’approdo di un elemento che vanti maggiore continuità.
Manca anche un vice Karsdorp, non avendo Reynolds finora palesato grandi qualità. Non si dimentichi, infine, quella che potremmo considerare la vera e propria priorità della Roma, il mediano. Pinto farà di tutto per garantire un elemento che coadiuvi uno tra Veretout e Cristante davanti alla difesa.
Molto dipenderà, però, dalle eventuali uscite che si potrebbero registrare in questo reparto. I maggiormente destinati a lasciare la Capitale sembrano per ora Diawara e Villar.