Calciomercato Roma, dopo il trasferimento molto discusso della scorsa campagna acquisti, il fantasista è tornato a parlare della sua ex squadra.
Negli scorsi mesi, Tiago Pinto è stato molto abile nel provare a portare una ventata di novità in casa giallorossa, nel pieno rispetto delle esigenze tattiche di mister Mourinho e di quelle finanziarie di Sir. Dan Friedkin.
Per accontentare entrambi, è stato fondamentale seguire un piano epurativo volto ad allontanare i non pochi esuberi che ormai da tempo occupavano il centro di Trigoria, consapevoli di non essere più al centro del progetto giallorosso.
Molti di questi sono stati piazzati dal gm su citato che non ha però potuto impedire che nella Capitale restassero giocatori come Nzonzi, Fazio e Santon, dopo che questi abbiano declinato le numerose offerte giuntegli nelle ultime settimane.
Ad agosto, Dzeko a parte, sono state registrate anche altre sortite eccellenti. Ci riferiamo, in particolare, al passaggio di Alessandro Florenzi al Milan e di Pedro Rodriguez alla Lazio. Il primo è stato allontanato soprattutto a causa dell’incrinatura dei rapporti con i tifosi della “Magica”.
Il campionissimo ex Chelsea, in realtà, non è invece mai stato tenuto in considerazione dallo Special One, preoccupato che l’età avanzata e il grande palmares vantato potessero farlo sentire appagato, impedendo che la sua saggezza coadiuvasse la squadra verso gli obiettivi prefissati.
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Calciomercato Roma, a tutto Pedro: “Non mi aspettavo quest’accoglienza”
Il nuovo numero 9 biancoceleste è stato al centro di una vessata trattativa di mercato che, dopo un solo anno in giallorosso, ha decretato il suo passaggio sull’altra sponda del Tevere. A tal proposito, lo spagnolo si è così espresso ai microfoni di Lazio Style Radio.
“Non mi aspettavo questa accoglienza dai tifosi e dai compagni. È stata una bella sorpresa per me visto che arrivavo dall’altra squadra ma così è stato perfetto. Con la Roma stavo vivendo una situazione difficile, mi hanno lasciato fuori rosa senza parlare con nessuno della dirigenza”.
Sul rapporto con Sarri, invece: “Lo conosco bene e so che è bello lavorare con lui, ha un modo di giocare che mi piace molto. Quando ho parlato con lui ho capito che c’era questa opportunità e, pur trattandosi di u trasferimento singolare, sono contento della scelta fatta. Ha un’idea chiara di come giocare, pressare e fare gol, ci lavora tutti i giorni. Abbiamo iniziato bene il campionato e dobbiamo continuare così“.