Roma-Trabzonspor, Mourinho elogia Pellegrini e riapre il mercato

Roma, questo l’estratto della conferenza stampa di José Mourinho alla vigilia della gara contro il Trabzonspor.

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Lorenzo Pellegrini ©GettyImages

Pellegrini e compagni sono domani, giovedì 26 agosto, attesi dalla seconda sfida europea di questa stagione. Dopo la bella vittoria casalinga contro la Fiorentina e quella esterna proprio contro i turchi, lo Special One potrebbe a breve raggiungere già il primo “goal” stagionale, l’accesso alla Conference League.

Tra le tante possibili, la Roma ha pescato la rosa più ostica e dovrà approcciare alla gara con intensità e attenzione per non sprecare il vantaggio di un gol concretizzato nei primi novanta minuti. Gli uomini di Avci hanno infatti dimostrato tenacia e preparazione, nonché la presenza di elementi esperti quanto qualitativi. Da tenere d’occhio, oltre che agli ex Gervinho e Bruno Peres, anche vecchie conoscenze del nostro campionato. Tra queste, in particolar modo, ricordiamo Hamsik e Cornelius.

Restando in casa Roma, riportiamo di seguito le dichiarazioni del mister portoghese in conferenza stampa, tenutasi  poche ore dopo la diramazione dei convocati da parte dei balcanici.

Sull’approccio alla gara, così José: “Dobbiamo giocare come fosse una partita secca, dobbiamo avere la mentalità di vincere. La squadra ha tanti margini di miglioramento. Io e Italiano (tecnico della Fiorentina ndr) alleniamo da pochi mesi e ho fatto lui i complimenti per come ha giocato la Fiorentina. Noi abbiamo molto da lavorare e tanti aspetti sui quali migliorare. Ho curato alcuni dettagli che non ho apprezzato durante la gara di domenica, causati da un atteggiamento intrinseco della squadra e frutto delle vecchie gestioni tecniche. Sono comunque contento di ciò che abbiamo fatto, era difficile fare meglio. Bisogna migliorare le dinamiche difensive, più facili da plasmare rispetto a quelle offensive”.

Sul rapporto con i tifosi: “Dobbiamo creare un’empatia con i tifosi attraverso il nostro modo di giocare ma sono sicuro che ci saranno anche quando non riusciremo a giocare bene. Il rapporto sarà una conseguenza al nostro modo di stare in campo e al nostro comportamento. I tifosi ci daranno ciò che riterranno giusto darci”.

Roma, Mourinho consacra Pellegrini: “Può fare tutto”

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Lorenzo Pellegrini ©GettyImages

Alla domanda sull’importanza di Pellegrini: “Pellegrini può fare tutto, è molto funzionale e sa adattarsi a diversi ruoli, come accaduto anche durante la gara di domenica dopo l’espulsione di Zaniolo. Si tratta di un ragazzo intelligente che sa bene cosa voglio”.

Sulle eventuali scelte di domani e il possibili turnover: “Abbiamo bisogno di giocare in questo momento. Dobbiamo valutare bene anche le condizioni di diversi giocatori visti i recenti infortuni. Molti però necessitano di continuare a giocare per trovare ritmo. Non è il momento di fare tanti cambi”.

Sull’assenza del Var in Conference League: “Ci dobbiamo adattare a questa situazione. Continuo a credere che il gol di Cornelius fosse in fuorigioco ma è già un miglioramento il fatto che domani ci sia la goal line technology, a differenza dell’andata. Capisco la scelta della Uefa, vista la presenza di squadre che non abbaino strutture tali da permettere la presenza degli strumenti Var. Si tratta di una competizione neonata che ha bisogno ancora di tempo per crescere e migliorare”.

Il mister ha poi lasciato intendere come possano esserci ancora alcuni cambiamenti in questi ultimi giorni di mercato. Parlando della questione Diawara ha infatti affermato: “Il mercato è aperto, può succedere qualcosa”.

La chiosa: “Penso step by step. Domani affrontiamo il Trabzonspor e poi domenica la Salernitana. Non possiamo già parlare di grandissimi obiettivi e non possiamo già parlare di “nemici”. Abbiamo bisogno di tempo per crescere e migliorare. Il focus sarà sempre sulla prossima partita, a partire da domani, quando il Trabzonspor sarà l’unico avversario da battere. Poi penseremo alla Salernitana e così via. La partita è domani”.

 

 

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