Calciomercato Roma, in queste ore sarebbe emerso un retroscena inaspettato relativo al corteggiamento fatto da Mourinho a Sergio Ramos.
Lo storico difensore centrale del Real Madrid ha annunciato l’addio ai Blancos in una commovente conferenza stampa tenutasi la scorsa settimana. La presenza di moglie e figli all’evento ha sottolineato come il significato di quella casacca, per lui, sia andato addirittura oltre il motto degli avversari blaugrana “Mas que en club”.
Lo hanno testimoniato le lacrime e l’emozione con le quali l’iberico ha salutato chiunque lo abbia accompagnato in questi 16 lunghi anni.
Il numero 4, attutito il dolore della separazione, dovrà ora pensare ad un futuro che sa bene non poter essere lunghissimo ma che crede possa ancora regalargli le giuste soddisfazioni, non solo economiche.
Per lui non mancano di certo le pretendenti e già negli scorsi mesi, quando si diffuse l’indiscrezione che non avrebbe rinnovato, aveva ricevuto diverse advances da plurimi club europei.
Scartate esplicitamente le ipotesi di Siviglia e Barcellona, Ramos è stato contattato soprattutto dalla Premier League e da due squadre di Serie A. Una di queste, come ormai sappiamo, è la Roma, cui si aggiunge la concorrenza del Milan.
I rossoneri, infatti, nei giorni scorsi lo avrebbero chiamato per sondare il terreno, consapevoli, come tanti altri club, delle importanti difficoltà che la trattativa presenta.
Calciomercato Roma, la risposta di Sergio Ramos a Mourinho
Maldini e Massara sanno che i giallorossi si sono mossi in anticipo ma possono contare sull’importante vantaggio di disputare la Champions League.
I capitolini, dal proprio canto, da quest’estate potranno sfruttare la carta Mourinho, il cui nome e il cui carisma potrebbero risultare decisivi per convincere giocatori che fino a poco fa si credeva utopistico potessero sbarcare all’ombra del Colosseo.
Il primo contatto tra l’allenatore portoghese e Sergio Ramos ci è stato diverse settimane fa quando, tra i tanti, lo Special One decise di digitare anche il suo numero per capire l’effettiva disponibilità di portarlo in Italia.
Stando a quanto riportato da Leggo, lo spagnolo non avrebbe declinato immediatamente l’offerta ma avrebbe, anzi, chiesti tempo al tecnico giallorosso. Avrebbe risposto con un lapidario quanto enigmatico “Ci penso”, sottintendente tanti significati.
Come a voler dire che considererà, tra le plurime ricevute, anche l’offerta della Roma. A Trigoria, intanto, sanno bene che in nome della legge Irpef del 2019, ci potrebbe essere un importante risparmio sullo stipendio lordo.
Il giocatore, dal proprio canto, potrà invece pagare un’irrisoria, per lui, cifra di 100 mila euro per i redditi non dichiarati entro il perimetro italiano. La pista resta difficile ma molto meno utopistica di quanto ci si aspettasse.
Un valido aiuto, quindi, potrebbe arrivare dalla burocrazia del nostro Paese.