Calciomercato Roma, queste le intenzioni di Pinto per migliorare la rosa capitolina dove necessario, a partire dall’attacco.
Dopo aver concretizzato le giuste cessioni che, con l’ausilio di bravura e fortuna potrebbero fruttare circa 50 milioni di euro, a Trigoria si inizieranno a ponderare eventuali scelte per operazioni in entrata.
Si è ormai capito come le priorità interessino principalmente il ruolo di portiere e quello di centravanti ma va detto che Mourinho parrebbe aver avanzato alcune proposte anche per il centrocampo e la difesa.
Mentre salgono le quotazioni di Xhaka da un lato e quelle di Bailly dall’altro, va detto che si è ridotta sempre di più la lista di giocatori monitorati sui quali puntare per trovare il “nuovo” Dzeko.
Piaceva da tempo Vlahovic ma le folli pretese di Commisso hanno spinto i capitolini a volgere lo sguardo da un’altra parte e, in particolar modo, a Nord Ovest rispetto alla Toscana.
Le ultime indiscrezioni, infatti, segnalano un sempre più fitto interesse per Andrea Belotti.
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Calciomercato Roma, le ultime su Belotti
Stando a quanto riportato da Sky Sport negli scorsi giorni, Cairo avrebbe ricevuto dalla Roma una prima offerta per il “Gallo” che, lo ricordiamo, è in scadenza a giugno 2022 e non pare assolutamente intenzionato a rinnovare i rapporti con i granata.
Nonostante la scomoda situazione, però, il patron piemontese non vorrebbe cedere l’ex Palermo a cifre troppo basse: non è infatti un caso che non abbia ancora dato un responso ai capitolini circa la prima proposta avanzata di circa 15 milioni di euro.
Il piano del Torino è infatti molto chiaro: si vuole aspettare l’inizio dell’Europeo nella speranza che il numero 9 possa iniziare a distinguersi per qualche importante prestazione con la maglia della Nazionale.
In questo modo, a detta di Cairo, potrebbe nascere una vera e propria asta magari con l’interesse di squadre di Premier League che permetterebbe di incassare una cifra molto più che importante per un giocatore che dal prossimo gennaio potrà firmare con qualsiasi squadra senza dover sottostare alle volontà di chi, a oggi, ne detiene ancora il cartellino.
Nel frattempo Dzeko sembra sempre più intenzionato a rispettare il contratto mettendosi a disposizione di Mourinho, che però avrà l’ultima parola.