Calciomercato Roma, Mourinho pronto allo scacco matto. La rinascita della Roma nelle mosse per la prossima stagione
Concentrazione. Pazienza. Concentrazione. Sì, proprio come nella Regina degli scacchi, anche nel calciomercato servono queste caratteristiche per riuscire a fare scacco matto. Lo sa bene Mourinho, e lo sa bene anche Tiago Pinto, chiamato per la prima volta da quando è arrivato alla Roma lo scorso gennaio, a gestire tutte le operazione della prossima stagione. Il quadro questa mattina lo dà il Corriere dello Sport, che spiega che sono circa 70 i milioni di euro che verranno messi a disposizione del general manager per condurre una buona campagna acquisti. Senza contare ovviamente quelli che arriveranno dalle cessioni.
Ma andiamo con ordine: Pau Lopez probabilmente rimarrà per fare il secondo. La partenza di Mirante è certa e Fuzato non è pronto per una maglia da titolare. Il sogno è de Gea, ma guadagna troppo, allora Rui Patricio e Sommer rimangono due elementi graditi. Se poi si guarda in Italia i nomi sono sempre gli stessi: Musso più di Gollini. Ma c’è anche Silvestri, che può liberarsi dal Verona.
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Calciomercato Roma, le altre operazioni
In difesa le partenze saranno tante. Ma si cercano soprattutto esterni, visto che in mezzo la Roma è coperta. Aké del Manchester City, Dier del Tottenham e Zouma del Chelsea sono gli ultimi nomi che Tiago Pinto ha scritto nel suo taccuino. E rimane sempre in ballo l’ipotesi Florenzi, con il Psg che probabilmente non lo riscatterà.
In mezzo al campo la situazione è tranquilla. Anche se qualcuno, sopratutto se dovesse partire Veretout – davanti ad un’offerta ritenuta congrua la società ci penserebbe a cederlo – arriverà. Il nome è quello di Renato Sanches. L’attacco, infine. Dzeko potrebbe rimanere: Mourinho parlerà con il centravanti bosniaco appena prenderà possesso del suo ufficio a Trigoria. Vlahovic è irraggiungibile per le richieste della Fiorentina. Belotti andrà in scadenza ma Cairo non lo vuole vendere. E allora ecco che rispunta il nome di Kalajdzic ma anche quello di André Silva. L’ex Milan a suon di gol sta trascinando il Francoforte ad una qualificazione europea per la prossima stagione.